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LA BIOGRAFIA DI JOSEPH RATZINGER
Alcune note, la vita del nuovo Papa. Ha scelto il nome di Benedetto XVI. Le sue frasi più significative? "La laicità giusta è la libertà di religione", “Così, miei cari amici, vorrei esortarvi a non perdere la pazienza, a continuare ad essere fiduciosi e ad attingere dalla liturgia la forza per rendere testimonianza al Signore in questo nostro tempo”
19 aprile 2005 | T N
Il Card. Joseph Ratzinger, ora Papa Benedetto XVI, è nato in Marktl am Inn, in diocesi di Passau (Germania) il 16 aprile 1927.
Il padre, commissario della gendarmeria, proveniva da una antica famiglia di agricoltori della Bassa Baviera.
Trascorsi gli anni dell'adolescenza a Traunstein, venne richiamato negli ultimi mesi del secondo conflitto mondiale nei servizi ausiliari antiaerei.
Dal 1946 al 1951 - anno in cui, il 29 giugno, veniva ordinato sacerdote ed iniziava la sua attività di insegnamento - studiò filosofia e teologia nella università di Monaco e nella scuola superiore di Filosofia e Teologia di Frisinga.
Già dal 1962 acquistava notorietà internazionale intervenendo, come consulente teologico dell'Arcivescovo di Colonia Cardinale Joseph Frings, al Concilio Vaticano II, al quale diede un notevole contributo.
Tra le sue numerose pubblicazioni un posto particolare occupano l'Introduzione al Cristianesimo, raccolta di lezioni universitarie sulla professione di fede apostolica, pubblicata nel 1968; Dogma e rivelazione, un'antologia di saggi, prediche e riflessioni dedicate alla pastorale, uscita nel 1973. Ampia risonanza ottenne pure la sua arringa pronunziata dinanzi all'Accademia cattolica bavarese sul tema "Perché io sono ancora nella Chiesa?", nella quale affermava: "Solo nella Chiesa è possibile essere cristiani e non accanto alla Chiesa". Del 1985 è il volume Rapporto sulla fede, del 1996 Il sale della terra.
Il 24 marzo 1977 Paolo VI lo nominava Arcivescovo di München und Freising. Il 28 maggio successivo riceveva la consacrazione episcopale, primo sacerdote diocesano ad assumere dopo 80 anni il governo pastorale della grande Diocesi bavarese.
Da Paolo VI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 27 giugno 1977, già del Titolo di S. Maria Consolatrice al Tiburtino, dei titoli della Chiesa Suburbicaria di Velletri-Segni (5 aprile 1993) e della Chiesa Suburbicaria di Ostia (30 novembre 2002).
à stato Relatore alla V Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi (1980) sul tema: "I compiti della famiglia cristiana nel mondo contemporaneo" e Presidente delegato della VI Assemblea sinodale (1983) su "Riconciliazione e penitenza nella missione della Chiesa".
Il 25 novembre 1981 è stato nominato da Giovanni Paolo II Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede; Presidente della Pontificia Commissione Biblica e della Pontificia Commissione Teologica Internazionale.
Il 5 aprile 1993 è entrato a far parte dell'Ordine dei Cardinali Vescovi, del titolo della Chiesa Suburbicaria di Velletri-Segni.
Il 6 novembre 1998 è stato eletto Vice-Decano del Collegio Cardinalizio.
Il 30 novembre 2002, il Santo Padre ha approvato l'elezione, fatta dai Cardinali dell'ordine dei Vescovi, a Decano del Collegio Cardinalizio.
à stato Presidente della Commissione per la Preparazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, che dopo sei anni di lavoro (1986-1992) ha potuto presentare al Santo Padre il nuovo Catechismo.
Fonte: Sala Stampa Santa Sede
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