Libri 12/05/2015

Difendersi dalla mosca delle olive in due mosse, anzi in due volumi

Per non far trovare impreparati gli olivicoltori nella prossima campagna, in un nuovo ipotetico attacco sono stati perciò dati alle stampe questi due manuali, uno avente funzione di piccolo trattato, l’altro, il secondo è un piccolissimo compendio semplice e pratico


Aprol Perugia, l’Organizzazione di Produttori olivicoli umbri, ha dato di recente alle stampe due volumetti riguardanti le problematiche produttive e qualitative legate alla presenza nefasta della mosca olearia (Bactrocera oleae).

I preziosi manuali sono destinati sia a chi vuole approfondire a livello tecnico/scientifico che in modo molto pratico, il ciclo e le dinamiche di vita dell’insetto che è considerato il nemico principale della qualità dell’olio.

La diffusione di questi due pratici strumenti di consultazione e confronto si è resa necessaria dopo il terribile attacco subito dall’olivicoltura umbra nella scorsa campagna e che ha portato ad un crollo sia quantitativo che in parte qualitativo della produzione regionale.

Per non far trovare impreparati gli olivicoltori nella prossima campagna, in un nuovo ipotetico attacco, che speriamo tuttavia non si verifichi, sono stati perciò dati alle stampe questi due manuali, uno avente funzione di piccolo trattato per approfondire la conoscenza su questo fastidioso insetto che da secoli insidia il buon sapore dell’olio italiano; l’altro, il secondo è un piccolissimo compendio semplice e pratico delle azioni e dei tempi precisi dei trattamenti da effettuare, con grande tempestività, subito dopo l’eventuale allarme dato dai tecnici di Aprol Perugia, che in sinergia con gli uffici regionali concorrono all’emissione puntuale e precisa dei bollettini settimanali sulla situazione, riguardante gli attacchi della “Bactrocera oleae” rilevata con i monitoraggi nelle varie zone produttive e microclimatiche dell’Umbria.

“Va sottolineato - ha precisato il Presidente di Aprol Giulio Scatolini – che questo strumento di lavoro è stato reso possibile grazie al fondamentale contributo scientifico e conoscitivo di un team di professori e docenti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali del’Università degli Studi di Perugia.

I volumi, indirizzati ai soci Aprol, ma che hanno validità e utilità, naturalmente, su tutto il territorio nazionale, possono essere richiesti via posta elettronica a info@aprolperugia.it o telefonicamente al 075 5011304

di C. S.