Italia

Michael Oberhuber, nuovo direttore Centro sperimentazione agraria di Laimburg

09 ottobre 2009 | C. S.

Dal 1° di ottobre il dottor Michael Oberhuber è il nuovo direttore del
Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale di Laimburg.

Michael Oberhuber succede al dottor Joseph Dalla Via, costretto ad
abbandonare l’incarico per motivi di salute, dopo aver vinto il bando di
concorso indetto nel febbraio scorso ed essere stato selezionato tra 15
partecipanti.

Il vicedirettore Klaus Platter – esperto enologo, a sua volta responsabile
dell’organizzazione delle imprese agricole dell’Azienda Laimburg, del Podere
Provinciale Cantina Laimburg, fiore all’occhiello dei Vini Alto Adige, e dei
Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff di Merano – accoglie
favorevolmente la nuova collaborazione e auspica nuovi e interessanti
impulsi scientifici per un sempre maggiore sviluppo dell’agricoltura
altoatesina.

Michael Oberhuber, nativo di Valdaora, è laureato in chimica. Dopo alcuni
anni di studio e di ricerca trascorsi negli Stati Uniti, ha lavorato all’
Università di Innsbruck, presso la quale ha ottenuto numerosi
riconoscimenti, grazie agli importanti risultati scientifici raggiunti. Ha
collaborato inoltre con un’azienda farmaceutica a Kundl (Nordtirolo).

Il Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale Laimburg è stato fondato
nel 1975: si tratta di un’azienda speciale dell’Amministrazione Provinciale,
con personalità giuridica ed autonomia amministrativa, che ha il compito di
individuare le soluzioni più adatte ai problemi delle piccole e grandi
aziende agricole altoatesine. Il Centro, oltre a proporre importanti
innovazioni e a valutare nuove possibilità di sviluppo dell’agricoltura
altoatesina, attraverso la ricerca applicata e l’attività di
sperimentazione, ha l’obiettivo di ottimizzare la produzione nel rispetto
dell’ambiente e di salvaguardare il reddito agricolo.

Con oltre 30 anni di attività alle spalle il Centro è divenuto oggi un
importante punto di riferimento per l’agricoltura, riconosciuto a livello
internazionale. Il suo campo d’azione comprende, oltre alla
fruttiviticoltura, anche la difesa delle piante, l’orto-floricoltura e il
giardinaggio, l’agricoltura montana, le colture alternative, l’enologia e le
analisi chimiche. Il suo punto di forza è lo stretto legame della pratica
agricola con la ricerca, la sperimentazione nonché la formazione e la
consulenza.



Tre organi direttivi esercitano il compito di guidare l'Istituzione secondo
gli scopi prefissati: un Consiglio d'Amministrazione che indica le direttive
per una buona amministrazione aziendale e decide gli investimenti; un
Collegio dei Revisori che controlla l'amministrazione finanziaria; un
Comitato Scientifico consultivo che ha il compito di valutare i progetti
suggeriti e approvati dal Consiglio d’Amministrazione e di pianificare i
programmi scientifici da realizzare sui campi agricoli del Podere
Provinciale.
Le aree coltivate, momentaneamente non utilizzate per progetti sperimentali,
sono utilizzate per approfondire diversi aspetti quali la sicurezza e l’
efficacia del lavoro, l'ecologia e soprattutto l'aspetto economico della
produzione agricola.

Il Centro annualmente imposta ed elabora oltre 400 attività, divulga 250
relazioni e 140 pubblicazioni per informare sui risultati ottenuti.
Favorisce inoltre la formazione professionale e il continuo aggiornamento
degli agricoltori assieme alla scuola professionale si occupa di organizzare
corsi di formazione e seminari.

Le sinergie che nascono fra l’attività sperimentale e scientifica, le
aziende produttive, il polo scolastico e l’attività di consulenza, fanno da
garante per un’agricoltura moderna in grado di coltivare permanentemente in
maniera ecologica ed economica e assicurare la continuità dell’agricoltura
in Alto Adige.

www.laimburg.it




Fonte: Serena Comunicazione

Potrebbero interessarti

Italia

Ambasciatori dell'olio extravergine di oliva

EVO Masterclass ha l’obiettivo principale di formare professionisti della ristorazione e dell’ospitalità, capaci di valorizzare massimamente quell’eccellenza del made in Italy che è l’olio extravergine di oliva

27 maggio 2025 | 14:00

Italia

Un industriale oleario alla guida del Consorzio dell'olio di oliva Igp Campania

Insediato il nuovo Consorzio che punta a fare dell’olio campano un marchio riconoscibile, tracciabile e certificato. Sabino Basso sarà presidente e Veronica Barbati vicepresidente

26 maggio 2025 | 15:00

Italia

Sempre più satelliti al servizio dell'agricoltura

Il 25% dei dati satellitari è usato per supportare l’agricoltura. Le nuove frontiere tecnologiche e di monitoraggio possono salvaguardare il futuro della Terra

26 maggio 2025 | 12:00

Italia

Ciliegia di Vignola Igp: le speranze dei produttori

Produzione di elevata qualità ma domanda superiore all’offerta. In un mercato europeo condizionato dalla scarsità di prodotto, resta centrale l’impegno per garantire tracciabilità, origine certificata e continuità di fornitura

26 maggio 2025 | 10:00

Italia

27 milioni di euro per nuovi impianti di olivo nelle aree infette da Xylella fastidiosa

Il sistema informatico regionale ha registrato 365 progetti trasmessi, pronti a generare investimenti per 27 milioni di euro, con un contributo pubblico a valere sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo rurale

24 maggio 2025 | 10:00

Italia

Da foglie e rifiuti organici di frantoio biofertilizzanti per l'olivicoltura

La filiera dell’olio rappresenta il primo step del progetto Filiere circolari di Tersan Puglia. Dal compostaggio dei sottoprodotti organici dell'olivo alla produzione di biofertilizzante e biometano

23 maggio 2025 | 09:00