Italia

Record di notizie di reato per l’olio di oliva nel 2024

Record di notizie di reato per l’olio di oliva nel 2024

Un olio extravergine di oliva su quattro campionato dalla Repressione Frodi risulta irregolare alle analisi di laboratorio nel 2024. Un operatore su cinque ha ricevuto un verbale. Comparto oleario tra i più controllati

11 giugno 2025 | 10:00 | T N

La Repressione Frodi ha diffuso i dati sui controlli eseguiti nel 2024, con il comparto oleario che risulta tra i più controllati.

Sono stati 8249 i controlli totali eseguiti ma solo 1074 sono stati quelli analitici su campioni di olio di oliva presi dall’ICQRF.

Significativo che un olio su quattro, precisamente il 23%, sia risultato irregolare alle analisi di laboratorio, il dato più alto dopo il settore delle carni.

Anche quanto ad altri dati ispettivi il comparto olivicolo-oleario è quello che presenta le maggiori criticità.

Il 14,8% dei prodotti esaminati, non solo analiticamente ma anche per etichetta e altre regole amministrative, non è conforme. Un operatore su cinque, 19,1%, ha ricevuto almeno un verbale o una diffida.

Peggio del settore oleicolo fanno solo carne e bevande spiritose.

Ma soprattutto l’olio di oliva domina in assoluto per quanto riguarda le notizie di reato, ben 72 quelle emesse nel 2024, contro le 28 del comparto lattiero-caseario e le 18 del vino. Se escludiamo proprio il vitivinicolo che ha avuto 202 sequestri, proprio l’olio di oliva è il comparto che vanta il maggior numero di prodotti sequestrati: 76.

L’insieme dei dati dei controlli del settore olivicolo-oleario operati dall’ICQRF nel 2024 dimostrano come il comparto necessiti di una sorveglianza continua e molto attenta, stante l’elevatissimo livello di irregolarità contestate, che ne fanno un settore ad alto rischio di frodi.

Potrebbero interessarti

Italia

Qualità confermata e segnali positivi per gli agrumi italiani

La Germania che si conferma il primo mercato di sbocco per il nostro Paese. La siccità non ha compromesso la qualità della produzione che, pur presentando frutti mediamente di calibro inferiore, si è rivelata ottimale sotto il profilo organolettico

12 giugno 2025 | 14:00

Italia

I due nuovi contaminanti che preoccupano l'ortofrutta italiana

Il Regolamento 396/2005/CE e s. m. stabilisce i livelli massimi di residui per combinazioni alimento/fitofarmaco. I potenziali problemi dovuti all’acido difluoroacetico (DFA) e all’acido trifluoroacetico (TFA) 

12 giugno 2025 | 12:00

Italia

I controlli dell'ICQRF sull'agroalimentare italiano

Oltre 50.000 verifiche annuali per tutelare la qualità, la sicurezza e i produttori onesti. Il 2025 vedrà il rafforzamento delle attività di vigilanza, in particolare nei settori a maggior rischio, come le pratiche sleali

12 giugno 2025 | 10:00

Italia

L'oliva Taggiasca ligure diventa IGP

Dopo anni di lotte e il tentativo di rinominare la varietà, ora la Liguria vede riconosciuta l'oliva Taggiasca Igp. Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale europea la domanda di registrazione come prodotto a indicazione geografica

12 giugno 2025 | 09:00

Italia

Multe sulle quote latte: si apre il periodo della transizione

L'Organismo di composizione, composto da un alto Magistrato contabile, da un Avvocato dello Stato e da un Dirigente dell'Agea, avrà il compito di valutare le istanze presentate dagli allevatori e con loro addivenire a una transazione

11 giugno 2025 | 11:00

Italia

Vino Nobile di Montepulciano: Andrea Rossi confermato alla presidenza

Sarà il terzo triennio alla presidenza del Consorzio per Andrea Rossi e terzo anche per i vicepresidenti della Giunta Rossi, Susanna Crociani e Luca Tiberini. Sviluppo nei mercati esteri, con un focus sull’Italia; promozione, sostenibilità

10 giugno 2025 | 13:00