Italia

Iniziate le liquidazioni del bando ammodernamento frantoi in Calabria

Iniziate le liquidazioni del bando ammodernamento frantoi in Calabria

Tre milioni di euro verranno versati sui conti degli assegnatari del bando PNRR di ammodernamento frantoi. Una prima tranche dei 16 milioni di euro che la Calabria ha a disposizione per nuovi impianti oleari

23 aprile 2025 | 15:00 | C. S.

La Calabria è la prima Regione italiana a iniziare l'erogazione degli anticipi sul bando ammodernamento frantoi del PNRR.

Arcea ha infatti disposto il pagamento di 3 milioni di euro, su 16 totali, agli assegnatari.

“Nella nostra terra – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – l’olivicoltura rappresenta un pezzo di storia, ma anche un motore di sviluppo economico, ambientale e culturale da sostenere ed anzi potenziare, per favorire qualità e competitività attraverso misure che consentano la salvaguardia e l’espansione del settore”.

Da qui la scelta di utilizzare anche le risorse messe a disposizione dal Pnrr, pari a 16.567.725,31 euro, per accrescere la sostenibilità del processo produttivo con l’introduzione di macchinari e tecnologie capaci di migliorare le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva, oltre che di ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici.

Da segnalare anche l’obbligo di seguire percorsi di formazione in tema di produzione e degustazione degli oli Evo. Per garantire il finanziamento anche delle istanze giudicate meritevoli ma prive – al momento – di copertura, la Regione si è già attivata per intercettare risorse aggiuntive, ottenendo da subito un milione aggiuntivo e richiedendone altri 4.

Il rinnovo degli impianti tecnologici contribuirà anche al miglioramento della qualità degli olii e ad un generale incremento della sostenibilità della filiera olivicolo-olearia.

Peraltro, secondo criteri che fanno anche in questa circostanza della Calabria un caso unico, la concessione dei finanziamenti è stata abbinata all’obbligo (per gli operatori dei frantoi) di partecipare a corsi di molitura e (per i titolari degli stessi) a laboratori di assaggio, al fine di accrescere competenze degli addetti del settore e qualità del prodotto.

Potrebbero interessarti

Italia

La sostenibilità è la chiave dell'agroalimentare italiano

Le pratiche più diffuse sono quelle rigenerative, come l’agricoltura integrata. Si rafforza il dibattito su modelli distributivi alternativi e packaging sostenibili, con l’obiettivo di conciliare efficienza, qualità e rispetto ambientale

23 giugno 2025 | 09:00

Italia

8 miliardi di euro all'agricoltura italiana nel 2024

Il 2024 ha visto Agea gestire 401.558 domande unificate. L’innovazione di Agea riflette una visione strategica che travalica la gestione del suolo: è nel 2024 che l’Agenzia ha istituito l’Ufficio antifrode 

21 giugno 2025 | 11:00

Italia

Innovazione, agricoltura e cambiamento climatico: la sfida per gli agronomi

È quantomai urgente pianificare gli interventi, dalla raccolta alla progettazione degli invasi, dalla riduzione degli sprechi e delle perdite, fino alle scelte colturali e alle tecnologie impiantistiche di irrigazione

20 giugno 2025 | 10:00

Italia

Giornata delle Verdure: un bambino italiano su due non le mangia

Le verdure non sono semplici contorni, ma alimenti con molte proprietà nutrizionali in grado di contribuire alla salute del nostro organismo. Se i bimbi li rifiutano s’impoverisce l’alimentazione di tutta la famiglia

18 giugno 2025 | 12:00

Italia

L'olio extravergine di oliva IGP Toscano col contrassegno della Zecca dello Stato

La “fascetta”, elaborata e stampata dall’Istituto Poligrafico dello Stato, abbraccerà il collo di ogni bottiglia di olio Toscano IGP portando i livelli di tutele, trasparenza e sicurezza ai massimi standard garantiti dalla più avanzata tecnologia anti-frode

18 giugno 2025 | 11:00

Italia

PAC 2025: entro il 15 luglio le domande di aiuto

La proroga riguarda la domanda unica e le domande di aiuto e di pagamento per gli interventi a superficie e a capo dello sviluppo rurale. Inizialmente, il termine era stato fissato al 15 maggio 2025 e successivamente prorogato al 16 giugno

17 giugno 2025 | 15:00