Italia 22/04/2024

I Capi Panel italiani al SOL: appuntamento irrinunciabile

I Capi Panel italiani al SOL: appuntamento irrinunciabile

Tutto esaurito per le degustazioni Acap di oli regionali e internazionali, tutti prodotti secondo rigidi criteri di qualità, dalla provenienza al metodo di produzione fino alle caratteristiche sensoriali


Per il secondo anno consecutivo l'Acap (Associazione dei Capi Panel Riconosciuti) ha partecipato al SOL, il Salone internazionale dell’olio d’oliva, che si tiene ogni anno in contemporanea con Vinitaly di Verona.  

“Sono bastate soltanto queste due partecipazioni - ha affermato Giulio Scatoli, presidente dell’Associazione  - che già il SOL è diventato per noi un appuntamento irrinunciabile. Per due motivi. Il primo: le nostre degustazioni di oli regionali e internazionali e le presentazioni degli stessi oli, avvenute negli spazi di Evo Oil Tasting ed Evoo Bar,  sono state accolte, così come l’anno passato, con un certo favore, facendo registrare il tutto esaurito. Il secondo: la conoscenza di altre realtà e operatori del settore oleario  e gli scambi di esperienze  contribuiscono ad accrescere la nostra professionalità”.

Quelli presentati e fatti degustare dall’Acap erano tutti  prodotti secondo rigidi criteri di qualità, che prevedono la provenienza delle olive, il metodo di produzione, la qualità sensoriale e le caratteristiche nutrizionali. Scatolini poi ha evidenziato l'importanza di valorizzare le eccellenze regionali e di preservare le tradizioni locali legate alla produzione olivicola.

“Il territorio, il clima, le varietà delle olive e le tecniche di produzione -  ha precisato - influenzino enormemente il carattere e la qualità dell'olio extravergine di oliva”. All’interno delle iniziative organizzate dalla stessa Acap, il Capol (Centro  assaggiatori produzioni olivicole di Latina)  ha poi presentato e fatto degustare gli oli della varietà itrana, tipica dell’Agro Pontino, e le olive della stessa varietà,  sia le “Itrane bianche” sia le “Gaeta Dop”.

A illustrarne le caratteristiche è stato Luigi Centauri, presidente dello stesso Capol e Capo Panel. Molto apprezzati sono stati il perfetto equilibro tra l’amaro e il piccante degli oli, la polposità delle “Gaeta Dop” e la nota amarognola delle “Itrane bianche”. Lo stesso Centauri poi ne ha parlato in un incontro con Lazio Innova. Incontro che aveva l’obiettivo di creare nuove sinergie per valorizzare le eccellenze locali. Da ricordare che Vinitaly si è svolto dal 14 al 17 aprile. Nata due anni fa, l’Acap la prima associazione italiana di Capi panel di analisi sensoriali per gli oli vergini di oliva. I soci sono tutti Capi Panel di un Comitato di assaggio degli oli riconosciuto e autorizzato dal Ministero della Sovranità Alimentare.

di C. S.