Italia
L'olio extra vergine di oliva Igp Sicilia verso due milioni di bottiglie
Per la campagna olearia 2023/24 debutta il collarino sulle bottiglie di olio Igp Sicilia per certificare l'autenticità dell'extra vergine di oliva. Un QR code per ripercorrere la storia dell'extra vergine di oliva
31 gennaio 2024 | C. S.
L’olio extravergine Sicilia IGP punta a crescere ulteriormente e punta a quota due milioni di bottiglie certificate con la campagna 2024 che sarà anche la prima con lo speciale “collarino” che il Consorzio di Tutela e Valorizzazione distribuirà ai confezionatori iscritti nel circuito dell’Igp per certificare l’autenticità del prodotto.
Ogni “collarino” ha una numerazione progressiva per una etichetta assolutamente trasparente: attraverso il QR Code posto nel contrassegno, si potrà infatti ripercorrere la storia di ciascuna bottiglia e del suo contenuto: chi ha coltivato gli olivi e ha raccolto le olive, chi le ha molite, chi ha confezionato l’olio extravergine che ne è stato estratto. Insomma uno strumento che renderà l’olio di ogni bottiglia praticamente geo-localizzabile e soprattutto contrasterà in maniera netta qualsiasi tipo di falsificazione.
“La nostra etichetta parla chiaro e garantisce l’acquisto di olio extravergine Igp siciliano autentico al cento per cento” ha spiegato il presidente del Consorzio Mario Terrasi (nella foto) mostrando i nuovi “collarini”. Un nuovo passo in avanti per una Igp destinata ad avere sempre più un ruolo di primissimo piano nel panorama delle Indicazioni geografiche dell’olio nazionale. E questo per diversi ordini di motivi. Innanzitutto per la ricca platea di aderenti al Consorzio: all’Igp Sicilia sono iscritti ad oggi ben 180 tra frantoiani e confezionatori e quasi 2.500 produttori olivicoli; per questo delle 30 mila tonnellate di olio di oliva prodotte quest’anno nell’isola, si confida di superare la soglia di 1.500 tonnellate certificate. Secondariamente per l’appeal che il brand Sicilia riscuote nel mondo: Terrasi ricorda sempre che “l’immagine della Sicilia è l’unica tra le regioni d’Italia immediatamente riconoscibile” e le aspettative di una crescita del 10% nei mercati internazionali sono più che attendibili, malgrado l’aumento dei prezzi. Altro aspetto destinato a spingere l’Igp Sicilia ai vertici degli oli certificati, il fatto che la Val di Mazara Dop – tra le Dop più grandi d’Italia – oggi appannaggio praticamente di un unico grande confezionatore, vede quest’ultimo orientato alla produzione di Igp Sicilia, certamente stimolato dal fatto che sia un marchio più riconoscibile ed identitario.
“Indubbiamente la certificazione Igp sull’olio siciliano rappresenta una grande opportunità di sviluppo per il nostro sistema agricolo ed agroalimentare” ha evidenziato Terrasi. Ed a supportare l’attività di promozione del Consorzio vi è indirettamente anche l’attenzione che sta crescendo nei paesi non produttori di olio sull’importanza salutistica dell’extravergine. Aspetto questo che porta a favorire i consumi su prodotti di qualità, certi e garantiti, legati a territori da sempre sinonimo di genuinità alimentare. Anche a costo di spendere qualche euro in più.
Potrebbero interessarti
Italia
Raccolta delle olive in Sicilia al 70-80% ma manca la Biancolilla
Non sarà una campagna di carica per l’olivicoltura dell’Isola che si fermerà a 35-37 mila tonnellate grazie a buone produzioni soprattutto nel trapanese. Qualità eccellente e ottima stabilità delle quotazioni per l’olio extravergine di oliva a denominazione di origine
18 novembre 2025 | 16:00
Italia
Ricerca e sana alimentazione: innovazione, salute e sostenibilità a tavola
La ricerca scientifica si conferma una leva strategica per affrontare le sfide globali legate alla nutrizione: dalla prevenzione delle malattie croniche al contrasto degli squilibri alimentari, fino alla promozione della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare
18 novembre 2025 | 15:00
Italia
L'attacco alla Regione Puglia per i mancati ristori per l'emergenza Xylella
Il sottosegretario La Pietra va all'attacco della Regione Puglia chiedendo ad Agea di attivarsi per controlli sulle mancate erogazione degli aiuti per i rimpianti di olivo a seguito di Xylella fastidiosa
18 novembre 2025 | 10:35
Italia
Evoluzione 2026. Roma capitale dell’olio extravergine di oliva di qualità
Evoluzione 2026 si terrà a Roma - EUR presso il Salone delle Fontane, lunedì 19 gennaio 2026. Aperte le iscrizioni per le aziende olearie italiane che intendono partecipare all’ottava edizione, l’evento dedicato all'olio extravergine di oliva di qualità
17 novembre 2025 | 17:00
Italia
Ecco perchè la raccolta delle olive Itrana è un caso: la crisi olivicola di Latina
Si raccoglierà il 20% in meno rispetto all’anno passato, la cui raccolta era diminuita già del 15% rispetto al 2023 e del 30% rispetto al 2022. Insomma, si produrranno “solo” 80 mila quintali di olive. Da ricordare che la media annua era di 250 mila quintali
17 novembre 2025 | 09:00
Italia
Colli Euganei Doc, cambia il nome per aiutare marketing e comunicazione
Dopo quella del Serprino, arriva la semplificazione del nome degli storici vini rossi da uve bordolesi, che enfatizzeranno la loro origine territoriale. Lo ha deciso l’Assemblea dei Soci del Consorzio
06 novembre 2025 | 13:00