Italia
Primolio: la Calabria dell'olio di oliva che vuole rinascere

Un dibattito molto articolato che ha visto affrontare tutti gli aspetti salienti dell’olivicoltura facendo contestualmente delle ipotesi strutturali per il rilancio futuro di tutto il settore
08 dicembre 2022 | C. S.
È tornata la manifestazione Primolio, svoltasi quest’anno non come di consueto presso la sede dell’Olearia San Giorgio ma, straordinariamente e per la prima volta dopo 23 anni, a Molochio in provincia di Reggio Calabria. L’iniziativa giunta alla sua 22° edizione, molto articolata, ha visto diversi momenti abilmente organizzati da uno degli ideatori e registi della stessa il Dr. Rosario Franco Funzionario dell’ARSAC/Regione Calabria.
Le prime fasi dell’attività sono state dedicate agli studenti della scuola media di Molochio, a cui gli è stata data l’opportunità di partecipare a dei laboratori didattici sull’olio d’oliva messi a punto dall’Associazione Slow Food Area Greganica di Reggio Calabria, guidati dalla responsabile della Condotta Mariella Crucitti; gli approfondimenti specifici sull’olio li ha condotti Franco Rosario, esperto di analisi sensoriale che ha fatto vivere ai giovani studenti un articolato percorso sensoriale e di avvicinamento all’olio. La manifestazione è proseguita dopo con la consegna degli attestati ai partecipanti ai Laboratori dell’olio e alla consegna dei riconoscimenti di Merito alle aziende 17 calabresi che quest’anno sono state inserite nella Guida Mondiale degli oli Flos Olei di cui è autore e curatore il noto giornalista Marco Oreggia presente all’iniziativa.
Nel pomeriggio l’attività è ripresa con una partecipata ed articolata tavola rotonda, dal titolo “Il futuro dell’olio di Calabria: biodiverso e sostenibile”, durante hanno portato il loro contributo: Domenico Fazari (Presidente Primolio), Marco Oreggia (Autore della Guida Flos Olei), Marco Caruso (Sindaco di Molochio) Michelangelo d’Ambrosio (Presidente Regionale Slow Food), Francesco Macri (Presidente Regionale Copagri Calabria), Antonino Sgrò (Presidente Ordine Agronomi e Forestali Provincia di Reggio Calabria), Valter Placida (Presidente Nazionale Federazione Olivicola Olearia – Confagricoltura), Intervenuti anche Consuelo Garzo (FIOI – Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti), Marco Poiana (Docente di Tecnologie Alimentari Dipartimento di Agraria – Università Mediterranea Reggio Calabria), Giuseppe Zimbalatti (Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria), Vito Teti (Docente di Antropologia Culturale Università della Calabria); i lavori sono stati conclusi da Giacomo Giovinazzo (Direttore Generale Dipartimento Agricoltura). L’intero dibattito è stato molto articolato ed ha visto affrontare tutti gli aspetti salienti dell’olivicoltura facendo contestualmente delle ipotesi strutturali per il rilancio futuro di tutto il settore. L’intensa giornata si è conclusa con l’assegnazione dei premi Primolio assegnati quest’anno:
Al Prof. Vito Teti, “instancabile antropologo di terra calabra. Al centro dei suoi scritti il motivo della nostalgia, dell’alimentazione e della “Restanza”: solo chi resta in questa terra può coltivare i suoi frutti, quelli che ammorbidiscono le “Pietre di pane” e creano quell’arcobaleno di “Colore del Cibo”, soprattutto con riflessi giallo e verde. Figlio dei patriarchi vegetali dall’innata e nobile arte della resilienza: l’ulivo”.
Al Prof. Marco Poiana “Per il contributo alla crescita e all’innovazione nel settore delle tecnologie alimentari grazie a un’attività di ricerca svolta sempre con passione. Per il prezioso ruolo docente e per la competenza e dedizione con le quali segue i suoi studenti.Per il suo continuo spendersi a favore della valorizzazione del settore olivicolo e delle produzioni qualità. Per il contributo e l’impegno profuso per sviluppo del nostro territorio, che ci spingono a considerarlo un calabrese di fatto”
A Walter Placida “Per il suo continuo spendersi a favore della valorizzazione del settore primario e delle produzioni olivicole-olearie dell’Italia intera”.
A Cosimo Papandrea “Per il Suo impegno profuso alla valorizzazione delle tradizioni popolari del popolo calabrese nel mondo”.
Il premio è stato assegnato anche alla memoria dell’imprenditore Adriano Raso,”esempio di sana e genuina imprenditorialità, visionario che è riuscito con ferma convinzione a realizzare il suo grande sogno: dare lustro alle potenzialità del territorio calabrese, garantendo alle future generazioni un punto di riferimento per la cultura dell’accoglienza”.
Potrebbero interessarti
Italia
Il vino simbolo di rispetto per la terra e chi la lavora

All'assemblea Assoenologi l’ex calciatore Andrea Barzagli ha raccontato il proprio legame personale con il vino e ha sottolineato il rapporto “misurato” degli sportivi con una attenzione crescente verso un consumo moderato e consapevole
28 giugno 2025 | 09:00
Italia
Anche prodotti a denominazione di origine per gli indigenti: 50 milioni di euro stanziai

Lo stanziamento di 54,9 milioni di euro servirà all'acquisto di un paniere di prodotti alimentari da filiera italiana che saranno poi distribuiti in collaborazione con le organizzazioni del terzo settore
25 giugno 2025 | 16:00
Italia
Xylella fastidiosa arriva a Bisceglie: quattro olivi colpiti

E' in corso la caratterizzazione del ceppo di Xylella fastidios. La Regione Puglia ha programmato un'attività di sorveglianza rafforzata dell'area di 400 metri attorno alla zona infetta per verificare la presenza di altre piante infette
25 giugno 2025 | 13:00
Italia
Horeca: ecco perchè è strategico per il sistema agroalimentare nazionale

La Distribuzione Ho.Re.Ca. conta circa 3.400 imprese attive e nel 2024 ha generato 2,7 miliardi di Valore Aggiunto. I consumi alimentari, in casa e fuori casa, appaiono stagnanti da più di un decennio. Rilanciare i consumi fuori casa è sinonimo di crescita e di sviluppo sociale
25 giugno 2025 | 09:00
Italia
Salvaguardare il valore aggiunto dell’olio di oliva italiano: il prezzo non deve calare

L’olio extravergine di oliva italiano non si deve confondere con l’olio commodity e la ricerca dei volumi a tutti i costi è la ricetta sbagliata per promuovere il 100% italiano. Intervista con il presidente di Unaprol, David Granieri
24 giugno 2025 | 12:55
Italia
Viaggiare su un filo d’olio: l'extravergine di oliva diventa un'occasione di riscatto sociale

Le bottiglie prodotte presso la casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo”, non destinate alla vendita ma donate in beneficenza alle Istituzioni, veicolano un messaggio potente: anche dietro le mura di un carcere può nascere qualcosa di prezioso
24 giugno 2025 | 11:00