Italia

Cibo in Salute: a Filomena Corbo il coordinamento del nuovo Centro Interdipartimentale dell’Università di Bari

Cibo in Salute: a Filomena Corbo il coordinamento del nuovo Centro Interdipartimentale dell’Università di Bari

Il Centro intende coordinare le attività in tema di nutraceutica, nutrigenomica, microbiota intestinale, agricoltura e benessere sociale

27 luglio 2021 | C. S.

“Cibo in Salute”: nutraceutica, nutrigenomica, microbiota intestinale, agricoltura e benessere sociale. E’ questo il titolo del neonato Centro Interdipartimentale dell’Università degli studi Aldo Moro di Bari approvato recentemente dagli Organi accademici (Senato e Consiglio di amministrazione) che si pone come interlocutore privilegiato dell’Università nei confronti di tutti gli stakeholder territoriali, Regionali in primis e Nazionali nel settore che lega a doppio filo il cibo e la salute.

Il Centro comprende ben 8 dipartimenti ((Farmacia-Scienze del Farmaco, Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica, Interdisciplinare di Medicina (DIM), Emergenza e Trapianti di organo (DETO), Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione (For. Psi. Com.), Scienze del suolo, della pianta e degli Alimenti (DISPPA), Studi Umanistici (DISUM), Economia e Finanza)) rappresentati da 16 docenti annoverati tra le eccellenze dell’Ateneo barese (i Direttori dei Dipartimenti proff. Francesco Leonetti, Carlo Sabbà, Luigi Ricciardi, Francesco Giorgino, Vitorocco Peragine e i Proff. Antonio Moschetta, Loreto Gesualdo, Dante Mazzitelli, Loredana Perla, Stefania Massaro, Maria De Angelis, Isabella Pisano, Grazia Tamma, Caterina Lavarra, Giuseppina Gadaleta) che costituiscono il comitato scientifico. Il coordinamento del Centro, unico nel suo genere nel Sud Italia e a spiccato carattere interdisciplinare è stato affidato alla prof.ssa Filomena Corbo, docente di Chimica degli Alimenti presso il Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco.

L’idea è nata al fine di favorire la contaminazione tra saperi, tema particolarmente caro al Rettore dell’Università degli Studi di Bari, prof. Stefano Bronzini e sposa la filosofia della nuova programmazione europea che “incardina” i saperi scientifici, individuati nei pilastri di Horizon Europe, con gli aspetti legati alla cultura, alla education e in generale al grande bagaglio culturale europeo. Il Centro ha la consapevolezza di come lo stretto rapporto tra alimentazione e salute sia diventato un criterio che influenza le scelte di acquisto dei consumatori e che genera nuove opportunità di mercato, tanto che le discipline che correlano il cibo alla salute, come la nutraceutica, la nutrigenomica le biotecnologie alimentari e lo studio del microbiota, rappresentano il supporto scientifico alla crescita socioeconomica dei paesi del Mediterraneo, tra cui l’Italia, il cui tessuto industriale è votato alla valorizzazione, in chiave sostenibile, del settore agroalimentare e salutistico.

La necessità di aggregare competenze, smussando le conflittualità e aumentando la sinergia tra discipline apparentemente, distanti permetterà di sfruttare a pieno le sfide che ci attendono con la ripresa post covid, rendendo virtuosi gli investimenti, oculati i target di cittadini a cui si rivolgerà l’utilizzo dei fondi del PNRR, fruttuosa la ricaduta sociale.
Non da ultimo questo Centro annovera una grande componente femminile che risponde alle politiche di genere che mirano ad utilizzare le risorse gestionali, creative e comunicative dell’universo femminile. La coordinatrice Filomena Corbo è anche espressione di questa visione.

Potrebbero interessarti

Italia

Natale sostenibile: idee semplici per feste più green

Dalla scelta dell’albero agli addobbi, dai regali alla tavola, ogni gesto può diventare un contributo concreto alla tutela del pianeta. Le linee guida proposte invitano a ripensare abitudini radicate con creatività, dimostrando che celebrare in modo green è possibile e persino arricchente

11 dicembre 2025 | 17:00

Italia

Xylella fastidiosa si diffonde sugli olivi di Foggia

Altri 106 olivi trovati infetti a Xylella fastidiosa a Cagnano Varano. Secondo i rilievi effettuati dal Servizio fitosanitario della Regione Puglia tutte le infezioni fanno parte dello stesso focolaio, tranne uno solo fuori da questo ambito

11 dicembre 2025 | 13:00

Italia

La cucina italiana patrimonio Unesco: percorso nato a Vinitaly 2023

Una candidatura nata nel 2023, con un brindisi al Vinitaly che si è trasformato oggi in un riconoscimento Unesco: il traguardo di un percorso annunciato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme al ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida e al sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi

10 dicembre 2025 | 18:30

Italia

Il centro-nord Italia ha prodotto meno del 10% dell’olio di oliva nazionale

Con la campagna olearia praticamente conclusa nelle regioni del centro-nord Italia è possibile tracciare un bilancio di una campagna olearia disastrosa: poco più di 25 mila tonnellate prodotte. Ecco il panorama regione per regione

08 dicembre 2025 | 14:00

Italia

I consigli per allestire l'Albero di Natale con prodotti naturali

Si va dall’uso della frutta come mele rosse, gialle e verdi che danno colore, o anche arance, limoni, mandarini e clementine forati al centro per evitarne la muffa, frutta secca tipo castagne, noci e nocciole, biscotti fatti in casa, prodotti dell’orto quali peperoncini, pomodorini e fili di zucca, oltre a sculture di pane e marzapane e pigne colorate a piacimento

05 dicembre 2025 | 17:00

Italia

Un brindisi col Prosecco è davvero un rischio per la salute?

Nessun pesticida o inquinante ha superato i limiti di legge ma tutte le 15 bottiglie di Prosecco hanno superato il limite dei 10mila ng/l di TFA. Una soglia che diventerà vincolante per l’acqua potabile nel nostro paese a partire dal 12 gennaio 2027

04 dicembre 2025 | 13:00