Italia

La Dop Riviera ligure delibera di mantenere i prezzi stabili nella prossima campagna olearia

Mantenuto l’impianto amministrativo con una verifica a campione da parte del consorzio sulle fatture di acquisto delle olive e i relativi pagamenti

15 settembre 2020 | C. S.

Decolla il Patto di Filiera dell’Olio DOP Riviera Ligure per la campagna 2020/2021. Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Tutela ha infatti confermato i prezzi minimi di olive e olio della scorsa campagna aumentando la semplificazione nelle procedure amministrative.

Resta così immutato il prezzo di € 20,00 alla quarta per le olive provenienti da oliveti iscritti al sistema di controllo dell’olio DOP Riviera Ligure (ossia € 1.60 ogni kg di olive con resa del 20%); il prezzo dell’olio sfuso a € 10,30 a kg per quello in attesa di certificazione; € 10,50 a kg per l’olio certificato DOP Riviera Ligure, con il deposito dei contratti in Consorzio entro il 31 ottobre.

"La deliberazione assunta il 9 settembre si colloca nel solco della continuità e della semplificazione delle procedure - spiega Carlo Siffredi, presidente del Consorzio di Tutela dell’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure. - Il Consiglio di Amministrazione ha voluto così proseguire nella sua azione di sostegno alla filiera olivicola ligure che passa innanzitutto da una remunerazione equa del lavoro e degli investimenti delle aziende. Grazie a questo strumento abbiamo ricadute positive non solo per l’olio DOP Riviera Ligure ma per l’intero comparto olivicolo, riconfermando la valorizzazione e la difesa dell’attività di produttori e frantoiani che continuano ad operare nel segno della qualità e dell'origine locale dell'olio".

I dati positivi arrivano anche dal recupero di oliveti e dagli investimenti realizzati in modo costante dalle diverse aziende.

" Siamo un esempio a livello nazionale che potrebbe essere mutuato per favorire lo sviluppo dell'olio italiano - conclude il Presidente del Consorzio -. Si tratta dell'unico esempio di Patto di Filiera a livello nazionale che potrebbe essere attuato anche in altre regioni per favorire lo sviluppo nell'ambito della filiera olivicola olearia - degli oli dei territori: quelli autentici perché certificati DOP/IGP. Grazie al Patto di Filiera infatti non assistiamo ad oscillazioni nei prezzi delle olive legate alle annate di carica e scarica ma un costante aumento negli anni che permette di dare stabilità all'intero comparto e permette il suo sviluppo nel segno della qualità e dell'origine locale certificata".

Viene inoltre mantenuto l’impianto amministrativo avviato quest’anno con una verifica a campione da parte del consorzio sulle fatture di acquisto delle olive e i relativi pagamenti aumentando la semplificazione: viene infatti eliminata la tempistica per la presentazione della richiesta di rettifica del valore del contrassegno, lasciando libertà alle aziende di presentare la richiesta secondo quanto previsto dal Patto.

Potrebbero interessarti

Italia

Nuove varietà per l'olivicoltura italiana, la sfida per il futuro

L'adattabilità delle varie cultivar di olivo alle varie condizioni climatiche e microclimatiche è ancora sottovalutata e sottostudiata. Sei varietà nazionali promettono bene

18 luglio 2025 | 09:00

Italia

Stoccaggio fino al 30 giugno 2026 per il Verdicchio

Per il vino atto a divenire Verdicchio Castelli di Jesi Doc, che prevede una resa massima pari a 140 quintali per ettaro, lo stoccaggio si attiverà a partire dai 110 quintali, con un bloccaggio fino a 30 quintali per ettaro.

16 luglio 2025 | 15:00

Italia

Pratiche sleali al centro dei controlli della Repressione frodi

Le verifiche mirano al rispetto del decreto legislativo 198/2021 e a riequilibrare i rapporti all'interno delle catene alimentari, prevenendo squilibri tra i diversi segmenti delle filiere e tutelando in particolare gli anelli più deboli, come gli agricoltori

14 luglio 2025 | 11:00

Italia

L'olivo prende casa ad Alessandria

Dopo due anni dalla piantumazione gli olivi a piazza Matteotti ad Alessandria hanno attecchito. Lo scorso novembre erano comparse le prime olive e presto si tornerà a produrre il primo olio dal 1700

12 luglio 2025 | 12:00

Italia

Buone prospettive per il grano duro nazionale

Si registra una crescita di oltre il 24% della produzione di grano duro rispetto alla produzione 2024. La qualità della produzione nazionale risulta soddisfacente nonostante la riduzione generalizzata del tenore proteico

11 luglio 2025 | 11:00

Italia

Più certezze per gli operatori e le aziende della filiera della canapa industriale

La coltivazione e la commercializzazione della canapa, nella sua interezza comprensiva quindi delle infiorescenze, è lecita. Il Governo, consapevole delle preoccupazioni espresse dagli operatori, ha previsto una circolare che verrà diffusa con un'interpretazione autentica. 

11 luglio 2025 | 09:00