Italia

Ascoe si avvicina a frantoiani e produttori

Il 1 ottobre l'associazione di assaggiatori e cultori dell'olio extra vergine d'oliva inaugurerà la propria prima sede operativa. Un primo passo per immergersi ancor più nel territorio

01 ottobre 2011 | C. S.

Ha solo tre anni di vita l'Ascoe ed è già pronto il debutto della sua prima sede operativa a Peccioli, in provincia di Pisa (viale Gamsci).

L'inaugurazione si terrà oggi 1 ottobre a partire dalle ore 17 e tutti gli appassionati di olio extra vergine d'oliva sono invitati a partecipare.

Si brinderà a olio extra vergine d'oliva per un locale che servirà all'associazione per immergersi ancor di più nel territorio e che vuole essere il vero punto d'incontro tra il mondo della produzione e quello del consumo.

“L'associazione non nasce con scopi settari o lobbistici – conferma il Presidente Luciano Scarselli – ma è aperta a tutti, ivi compresi gli amanti e gli appassionati di extra vergine che avranno modo di apprezzare le attività didattiche e informative che vengono svolte durante l'anno a beneficio dei soci. Degustazioni di diversi extra vergini provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo, momenti di confronto con gli assaggiatori professionisti ma anche di svago e di assaggio dell'olio in abbinamento con piatti della tradizione. Chi lo dice che didattica, divulgazione e svago non possono coesistere?”

“Era il momento – ci dice la vice presidente Licia Gambini – di poter disporre di uno spazio stabile e fisso, dove poter svolgere compiutamente e sempre più intensamente la mission propria della nostra associazione: ovvero fare cultura oliandola tanto per gli operatori del settore quanto per i consumatori. La sede operativa è quindi un punto di partenza per iniziative didattiche e divulgative che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi.”

L’Associazione sarà quindi sempre più un’importante veicolo di corretta cultura oliandola, un mezzo per diffondere il valore dell’extra vergine d’oliva, alimento con caratteristiche nutrizionali e salutistiche senza pari, che sa anche regalare molte soddisfazioni al palato.

A sostenere l'associazione fin dalla sua nascita numerosi enti toscani tra cui il Consorzio per la tutela dell’olio extra vergine d’oliva Toscano Igp, la Provincia di Pisa, la Camera di Commercia di Pisa.

 

Per ulteriori informazioni:

Ascoe

Via Lavagna n. 28, Pisa

ascoe@libero.it

http://ascoe.blogspot.com/

Potrebbero interessarti

Italia

Dalla Sardegna ecco il Fiocco Verde di Alessandro Fois

Accademia Olearia è un baluardo della Sardegna votata alla massima qualità. Anche se con qualche ritardo la accogliamo volentieri nel novero del gioco Fiocco Verde l'annata 2025/2026

29 ottobre 2025 | 18:00

Italia

Feudo Massari ha il Fiocco Verde: da Foggia l'esperienza artigiana

L'azienda Cinzia Olearia di San Severo, guidata con passione e dedizione da Cinzia De Carlo e da Gino Abbadessa ci ha mandato il suo Fiocco Verde, quasi fuori tempo massimo

29 ottobre 2025 | 17:30

Italia

La Rassegna degli Oli Monovarietali di nuovo al via

L’obbiettivo della Rassegna è portare un contributo alla caratterizzazione degli oli monovarietali ottenuti dalle numerose varietà autoctone. In occasione della  23° edizione, si rinnova aprendo una finestra sul mondo del commercio

29 ottobre 2025 | 11:00

Italia

Certificazioni più veloci con la sala panel dell'olio extravergine di oliva Sabina Dop

La Sala Panel di Castelnuovo di Farfa oggi certifica gli oli Dop ed Igp del territorio, questo comporta per il Sabina Dop uno snellimento delle procedure, abbattendo i tempi e rafforzando la filiera dell’olio extravergine di oliva

28 ottobre 2025 | 12:00

Italia

Altri 100 milioni di euro per sostenere l'export del vino italiano

Stanziati ulteriori 100 milioni di euro l’anno per il triennio 2026-2028. Il budget aggiuntivo porterebbe il plafond annuo del fondo per la promozione degli scambi e l’internazionalizzazione delle imprese a 250 milioni di euro l’anno

27 ottobre 2025 | 12:00

Italia

Fiocco Verde da Lidia Antonacci di Mio Padre è un Albero

La Peranzana è la varietà di albero d'olive più presente nell'oliveto aziendale, perchè tipica dell'Alto Tavoliere delle Puglie, zona in cui ha trovato il suo habitat ideale

26 ottobre 2025 | 15:30