Italia

Nac, sequestrati oltre 23 mila kg di prodotti alimentari non in regola

08 marzo 2011 | C. S.

“La contraffazione e la cattiva conservazione dei prodotti alimentari danneggiano sia i produttori corretti che i consumatori, per questo voglio esprimere la mia soddisfazione e congratularmi con il Nucleo Antifrodi dei Carabinieri (NAC) per gli importanti risultati ottenuti nel contrasto a questi fenomeni”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan ha commentato i risultati dei controlli straordinari compiuti dagli uomini del NAC per contrastare gli illeciti nel settore agroalimentare. Le operazioni sono state condotte anche con l’ausilio degli organi di vigilanza dei Consorzi di tutela dei principali Marchi di Qualità con i quali i NAC hanno avviato un programma di collaborazione per contrastare l’agropirateria. Le infrazioni sono state contestate a seguito del rinvenimento di alimenti in cattivo stato di conservazione, di formaggi e salumi falsamente indicati come DOP, olii extra vergine di oliva etichettati irregolarmente nonché di pesce congelato venduto come fresco. I militari hanno sequestrato oltre 23 mila kg di prodotti alimentari pari a un valore commerciale di 750 mila euro. I controlli effettuati in 77 imprese agricole o alimentari hanno condotto all’accertamento di 34 violazioni penali/amministrative con sanzioni per oltre 250 mila euro.
L’attività di verifica ha riguardato anche la prevenzione degli illeciti nelle competizioni ippiche ed ha portato al sequestro di medicinali e materiale sanitario di vietata detenzione, inviati ai laboratori di analisi per i necessari accertamenti.

Sono state accertate anche 21 posizioni di lavoratori irregolari perché risultati impiegati senza corresponsione dei contributi previdenziali.
I controlli preventivi sulla filiera del pesce hanno riguardato anche la commercializzazione fraudolenta del pesce “pangasio” in luogo dell’ “halibut”, e del “pesce ghiaccio” proveniente dalla Cina in luogo del “bianchetto” e del pregiato novellame.

Le attività del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari posti alle dipendenze del Ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali proseguiranno a tutela dei consumatori e ogni situazione illecita potrà essere segnalata dal cittadino al numero verde 800 020 320 del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari.



Fonte: Pirrotta et al.

Potrebbero interessarti

Italia

L'addio a Carlo Mariani, grande esperto di olio di oliva

Ha dato un contributo inestimabile al lavoro del COI, in particolare nello sviluppo di metodi analitici e standard di qualità, promuovendo le basi tecniche che sostengono il commercio internazionale di olio d'oliva e la fiducia dei consumatori

13 settembre 2025 | 17:00

Italia

Cresce il valore del comparto agroalimentare del Veneto

Il valore aggiunto del settore agroalimentare veneto nel 2024 registra un +12,8% su quello del 2023. In calo invece le imprese agricole attive e l’occupazione agricola a livello regionale

13 settembre 2025 | 12:00

Italia

Approvato il Ddl Montagna: un passo storico per il riconoscimento e la valorizzazione dei territori montani

Il Senato ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge per la promozione e il riconoscimento delle zone montane. Particolare attenzione all’agricoltura e all’allevamento di montagna. L’obiettivo è contrastare lo spopolamento

13 settembre 2025 | 10:00

Italia

Inizia la vendemmia del Brunello di Montalcino

Le vigne si presentano in uno stato sanitario e vegetativo complessivamente positivo, con un leggero anticipo fenologico rispetto alla media stagionale

12 settembre 2025 | 10:00

Italia

Le Olive Taggiasche ottengono l'indicazione geografica protetta

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea il riconoscimento dell'IGP Olive Taggiasche. Protette le olive prodotte, raccolte, trasformate e confezionate in Liguria nelle diverse forme.

12 settembre 2025 | 09:00

Italia

L’olio extravergine di oliva IGP Marche vuole crescere

L’Indicazione geografia protetta dell’olio extravergine di oliva delle Marche si rinnova e si rilancia con il riconoscimento del Consorzio di tutela: nuovo marchio e occhio a un mercato potenziale con ottime potenzialità

11 settembre 2025 | 16:20