Formazione

Gli strumenti agronomici contro i cambiamenti climatici per l'olivo e i rischi per l'olio di oliva

Gli strumenti agronomici contro i cambiamenti climatici per l'olivo e i rischi per l'olio di oliva

Dagli strumenti agronomici per l'olivo fino ai contaminanti dell'olio di oliva, per passare a un'analisi di Xylella fastidiosa. Tornano gli EVOO DAYS e forniscono crediti formativi ad Agrotecnici, Dottori Agronomi e Dottori Forestali

21 febbraio 2025 | 15:00 | T N

Torna il grande appuntamento con gli EVOO DAYS, la kermesse di Veronafiere dedicata alla formazione olivicolo-olearia, in contemporanea con SOL2EXPO.

Due giornate con spunti ed approfondimenti interessanti, dagli strumenti agronomici fino ai contaminanti dell'olio di oliva, per passare a un'analisi di Xylella fastidiosa, della realtà e delle prospettive.

I maggiori esperti del settore forniranno indicazioni preziose, pratiche-applicative ma anche di prospettiva a imprenditori agricoli, frantoiani, operatori e tecnici del settore.

Gli EVOO DAYS forniscono crediti formativi ad Agrotecnici, Dottori Agronomi e Dottori Forestali.

Programma EVOO DAYS 2025

3 marzo 2025

Le esigenze dell'olivo in un clima che cambia: gli strumenti agronomici a disposizione

Lo scenario olivicolo sta mutando, insieme con il clima e quindi occorre conoscere quali strumenti ha a disposizione l’olivicoltore per ridurre l’alternanza di produzione, contrastare gli estremi termici e contemporaneamente ottenere olive sane e un olio extravergine di oliva di grande qualità

Ore 9.30 arrivo partecipanti

Ore 9.45 saluti istituzionali

Ore 10.00 Riccardo Gucci (Accademia Nazionale Olivo e Olio) - le esigenze idriche dell'olivo in ragione della varietà e della fase fenologica

Ore 11.00 Enzo Perri (CREA) - il ruolo dei microelementi nella nutrizione dell'olivo, fertilizzazione fogliare o al suolo?

Ore 12.00 Annalisa Rotondi (CNR-IBIMET) - la zeolite in olivicoltura: dal settore vivaistico all'utilizzo come ammendante

Ore 12.30 Lucia Morrone (CNR-IBIMET) -I corroboranti per l'olivo, caolino e zeolite non solo per combattere la mosca

Ore 13.00 Dibattito

 

3 marzo 2025

Xylella fastidiosa: lo stato dell’arte e le prospettive per il futuro

Xylella fastidiosa è un pericolo per l’olivicoltura italiana, non solo quella pugliese. Dallo stato di avanzamento del patogeno da quarantena a quello della ricerca, per arrivare agli strumenti a disposizione degli olivicoltori

Ore 16.00 Salvatore Infantino (Osservatorio fitosanitario Regione Puglia) – lo stato di Xylella fastidiosa in Puglia

Ore 16.30 Maria Saponari (CNR-IPSP) – lo stato della ricerca su Xylella fastidiosa

Ore 17.00 Luigi Catalano (Civi Italia) – gli strumenti a disposizione contro Xylella fastidiosa oggi

Interventi programmati: Unaprol, Italia Olivicola, Unapol

Coordina: Donato Boscia (CNR)

 

4 marzo 2025

Gli standard qualitativi dell’olio di oliva oltre le leggi: dai composti minori fino ai contaminanti

Gli standard commerciali e normativi sull’olio extravergine di oliva, come acidità e perossidi, non sono più sufficienti per il mercato. Oggi si richiede anche un profilo fenolico e organolettico ben caratterizzato e l’assenza di contaminanti che venivano scarsamente considerati, come MOSH/MOAH, e non solo

Ore 9.30 arrivo partecipanti

Ore 9.45 saluti istituzionali

Ore 10.00 Enrico Valli (Università Bologna) – I composti minori (molecole volatili e fenoliche) e la relazione con le caratteristiche organolettiche dell’olio

Ore 11.00 Alessandro Leone (Università di Bari) – Guidare l’estrazione olearia in funzione dei composti minori: il ruolo della tecnologia

Ore 12.00 Sabrina Moret (Università di Udine) – Contaminanti nell’olio, da MOSH/MOAH agli idrocarburi policiclici aromatici

Ore 13.00 Dibattito

Per acquistare il biglietto: CLICCARE QUI