Economia
Il vino italiano è in pole position in Canada
Il sorpasso ai danni della Francia. Boom degli spumanti. E' la generazione dei quarantenni e cinquantenni a preferire l'italian style
08 maggio 2010 | R. T.
L'Italia sorpassa la Francia e diventa primo Paese esportatore in Canada.
Nonostante la lieve contrazione generale del mercato del vino registrata nel 2009 (-1%), l'Italia con i suoi 59 milioni di litri esportati nel 2009 (+ 8% sul 2008) e un valore che supera i 205 milioni di euro (+ 2%), si classifica primo Paese esportatore per volume, con una quota di mercato pari al 19% e una performance in assoluta contro tendenza.
A perdere posizione rispetto al Belpaese soprattutto la Francia che, pur mantenendo la leadership per quota di mercato (24%), ha registrato, nel 2009, dati in flessione sia per quantità (57 milioni di litri, -2% sul 2008) che per valore (253 milioni di euro, - 8%). Stessa sorte per l'Australia (15% quota mercato) che, pur rimanendo in terza posizione, perde il 13% in valore che si attesta così a 158 milioni di euro, mentre aumenta del 3% il volume esportato (46 milioni di litri).
A trainare il bere italiano in Canada, il vino rosso e strutturato preferito dai baby boomers: generazione di 40-50enni particolarmente predisposti a spendere per prodotti di qualità evocativi dell'italian lifestyle.
Complice l'esenzione dal dazio, il 2009 è stato anche l'anno dello spumante italiano in Canada. Infatti il nostro Paese ne ha esportato 2,3 milioni di litri (+20,6% sul 2008) contro i 2,1 milioni di litri della Francia che ha perso il 12% rispetto all'anno precedente.
Fonte: Istituto Grandi Marchi
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