Economia

Crisi dell'olio / 4. Nessun problema per Assitol, solo qualche sofferenza, ma il settore regge

Da Roma Leonardo Colavita. C’è sempre da lavorare per restare a galla. L'olio di oliva è l’unico prodotto alimentare che viene acquistato in contanti e rivenduto alla distribuzione con pagamenti a 120 giorni

22 novembre 2008 | T N

Qualche segnale di sofferenza, dunque, ma nel complesso il settore dell’olio d’oliva regge bene la crisi. A dirlo sono i dati dell’Assitol, l’Associazione Italiana dell’Industria Olearia, che a settembre ha registrato un aumento delle vendite sul mercato interno pari al 4,8% in più rispetto allo stesso periodo lo scorso anno. Tali dati sono stati presentati lo scorso 17 dicembre a Roma in occasione di “Apertamente”, una manifestazione promossa da Federalimentare, dove Assitol ha presentato i dati sulle tendenze di mercato nei primi nove mesi del 2008. Nonostante le difficoltà congiunturali, pertanto, il comparto mostra un andamento positivo soprattutto grazie all’extra vergine.

Per capire lo stato attuale del contesto operativo, il presidente di Assitol Leonardo Colavita è piuttosto esplicito: "l'olio di oliva - dice - è l’unico prodotto alimentare che viene acquistato in contanti. E rivenduto alla distribuzione con pagamenti a 120 giorni. Un gap economico importante cui ogni anno bisogna far fronte. C’è sempre da lavorare per restare a galla. Anche perché con i tempi che corrono in banca non si può certo andare”.



La situazione non è facile, il mercato attuale avverte le tensioni finanziarie di questi ultimi anni: “In questo momento di allarme per l'accesso al credito e la solvibilità di alcuni fornitori - precisa Colavita - la cosa più importante è continuare a fare qualità, abbinandola a un prezzo attorno ai 4 euro nel circuito della Gdo, da dove stiamo ricevendo un appello al contenimento dei nuovi listini”.

Ma il quadro complessivo per Assitol non è negativo. A trainare la crescita è stato il segmento dell’extravergine (+ 6,5%), grazie all’ottimo andamento degli oli convenzionali, che aumentano del 7,1%. Nel complesso, tra gennaio e settembre, l’extravergine si è attestato su una crescita del 3,1%.

Le rilevazioni di settembre, invece, mostrano in netto calo le DOP/IGP (-23,5%), il biologico (-9%) e l’olio “100% italiano”, che ha perso l’1,9%. In controtendenza l’olio d’oliva, che riprende quota con un aumento del 2,3 dopo un periodo di appannamento.

Buono a settembre anche l’andamento dell’export, che vede un + 3,5% rispetto al settembre 2007. Nel dettaglio, è sempre l’extravergine a farla da padrone, con una crescita del 9,6%, mentre l’olio d’oliva cala del 4,8. Nei primi 9 mesi del 2008, non a caso, le esportazioni hanno peraltro mostrato qualche segnale negativo, con un lieve calo delle vendite all’estero (-1,2).

Nell’insieme, il comparto produttivo ha mantenuto una tendenza sostanzialmente positiva, pur perdendo qualche punto percentuale. In particolare, il comparto dell’olio extravergine convenzionale, vale a dire i grandi marchi, ha saputo difendere bene il suo primato, sia in ambito italiano che estero.



Fonte: Silvia Cerioli

Potrebbero interessarti

Economia

Le denominazioni di origine agroalimentare in cerca di mercati

Il sistema agroalimentare italiano, che ha toccato la cifra record di 70 miliardi di euro di export, non è in crisi, ma va protetto e rafforzato. 300 milioni di euro sul Fondo di sovranità alimentare e altri strumenti finanziari per valorizzare l'agroalimentare e sostenere le filiere in difficoltà

09 agosto 2025 | 12:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva all’8 agosto: fuochi d’artificio di Ferragosto

Mentre il mercato italiano, come da tradizione, rimane invariato ad agosto, in Spagna si sta assistendo a fuochi d’artificio al rialzo per tutte le categorie commerciali, dal lampante all’extravergine d’oliva

09 agosto 2025 | 09:00

Economia

Il fatturato del settore dell'olio di oliva italiano a 5,8 miliardi di euro

Il settore resiste grazie alla struttura diffusa e capillare: 620 mila aziende e oltre 4.240 frantoi attivi. L'Italia si conferma secondo esportatore mondiale, con una quota del 20%, e vanta 42 DOP e 8 IGP in costante espansione

06 agosto 2025 | 16:00

Economia

Olio di oliva: solo la Spagna avrà giacenze a settembre

L'Unione europea stima stock finali di 271 mila tonnellate per la Spagna e 80 mila tonnellate di olio di oliva per l'Italia, tra extravergine nazionale e comunitario. Praticamente a zero le scorte negli altri Paesi e con l'incertezza per la prossima campagna olearia

04 agosto 2025 | 11:00

Economia

Stimati rincari sui vini romagnoli oltre il 30% per i dazi

Una delle fasce di prezzo più colpite, secondo i primi dati, potrebbe essere quella da 3 a 6 euro a bottiglia. Si stima che ora lo scontrino salirà ora a 8 euro, con un rincaro finale di oltre il 30%

04 agosto 2025 | 10:00

Economia

Fiori di zucca in abbondanza, come le angurie di ottima qualità

Tra gli ortaggi, il calo delle temperature ha preservato le lattughe e la scarsa domanda ha tenuto i prezzi bassi. Quasi al termine le albicocche, anche le varietà tardive, disponibili ancora per poco

02 agosto 2025 | 15:00