Economia
Le diverse preferenze dei consumatori americani, cinesi e britannici sul vino

Il feedback dei consumatori sui siti di e-commerce sono importanti fonti di informazioni, anche su modelli di preferenza e consumo che vanno oltre il commercio elettronico ma impattano sulla comunicazione emozionale
22 settembre 2025 | 16:00 | T N
Il mercato del vino ha subito cambiamenti significativi in termini di geografia e modelli di consumo. Mentre i paesi dell'Europa meridionale hanno registrato una diminuzione della domanda di vino, i paesi asiatici, nordeuropei e nordamericani hanno registrato una crescita costante del consumo di vino dagli anni '90. Tra queste aree geografiche, la Cina, il Regno Unito e gli Stati Uniti sono emersi come attori chiave nel mercato del vino.
Le scelte alimentari dei consumatori sulle piattaforme online si basano sulle loro esperienze, curiosità, conoscenza del marchio e soprattutto recensioni. Il feedback dei consumatori sui siti di e-commerce sono importanti fonti di approvazione delle informazioni, che aiutano i potenziali acquirenti a formare opinioni su prodotti sconosciuti.
Considerando le influenze culturali sul comportamento dei consumatori, uno studio dell’Università di Torino ha cercato di identificare le variazioni culturali tra i principali mercati del vino - Cina, Regno Unito e Stati Uniti - per quanto riguarda l'impatto emotivo e di soddisfazione post-acquisto dei consumatori sull'e-commerce del vino. Alla luce dei punti summenzionati, lo studio indaga il feedback dei consumatori sulle piattaforme di e-commerce enogastronomiche più popolari in questi tre mercati, esplorando le differenze specifiche del mercato nei sentimenti, nelle preferenze e nelle avversioni dei consumatori derivanti dalle loro esperienze di acquisto di vino online.
Gran Bretagna, Stati Uniti e Cina: cosa vogliono i consumatori di vino?
Nel Regno Unito, gli attributi sensoriali e l'abbinamento enogastronomico sono di primaria importanza. I consumatori statunitensi cercano rassicurazioni attraverso marchi familiari, assistenza da parte dei venditori e recensioni online.
In Cina, i produttori dovrebbero concentrarsi su profili fruttati equilibrati, evitare l'acidità e investire in imballaggi regalo visivamente accattivanti.
Per il mercato del Regno Unito, enfatizzare i sapori come marmellata, bacche e cioccolato, insieme a promozioni di abbinamento alimentare efficace, è fondamentale.
Per gli Stati Uniti, è consigliabile evidenziare le proprietà “frutti di bosco” e “agrumi”, prestando attenzione anche alla funzionalità delle chiusure delle bottiglie, ai vitigni preferiti dai consumatori e al mantenimento di prezzi competitivi. Garantire i consumatori statunitensi attraverso interazioni positive con i venditori, la fedeltà al marchio e le informazioni chiare sull'e-commerce è vitale.
Riconoscere e affrontare queste preferenze e preoccupazioni specifiche per paese sono essenziali per la creazione di risonanza e l'impegno attivo con i consumatori in ciascun mercato.
Potrebbero interessarti
Economia
L'olio extravergine di oliva in Giappone: un mercato in crescita

Gli oli italiani comandano un prezzo premium di 7.545 dollari per tonnellata, il 13% superiore ai livelli spagnoli, beneficiando di un branding superiore e di associazioni qualitative percepite, particolarmente tra i consumatori familiari con la cultura culinaria italiana
22 settembre 2025 | 10:00
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva al 19 settembre: si stabilizzano le quotazioni in attesa della prossima campagna olearia

In attesa che la prossima campagna olearia entri nel vivo, il mercato ha trovato una propria stabilità con l’extravergine spagnolo a 4,25 euro/kg e l’italiano a 9,4 euro/kg. I primi movimenti attesi dopo le previsioni di produzione e i dati commerciali di settembre
19 settembre 2025 | 13:30
Economia
Troppo grano duro importato, il valore crolla

Diminuiscono le importazioni di cereali ma crescono quelle di grano duro di 123 mila tonnellate nel primo semestre 2025. Buona la crescita delle esportazioni di paste alimentari
18 settembre 2025 | 15:00
Economia
L'export dell'agroalimentare italiano tiene nel 2025 nonostante i dazi

Nel primo semestre 2025 le vendite all’estero dei trasformati alimentari crescono ancora del +6%. A trainare i valori è anche l’effetto-prezzi: l’anno scorso l’olio d’oliva ha segnato un boom
18 settembre 2025 | 13:00
Economia
Aumenta l'export di olio di oliva in volume, diminuisce a valore

Italia, Spagna, Tunisia e Turchia hanno rappresentato quasi il 95 % del volume totale importato dagli Stati Uniti. Per l'olio extravergine di oliva, il valore medio a giugno è stato di 5,69 euro/kg, pari al 72% delle esportazioni totali di olio d'oliva verso gli Stati Uniti
15 settembre 2025 | 11:00
Economia
I mercati italiani ricchi di frutta e verdura di buona qualità

Tra la frutta consigliata non mancano i fichi d’India, nel pieno della loro stagione. Abbonda nei mercati l’uva da tavola, incluse varietà come la Vittoria e l’Italia. Non mancano le lattughe, buone e convenienti grazie ad un equilibrio tra domanda e offerta
13 settembre 2025 | 14:00