Economia
Il 2021 è stato un anno d'oro per i salumi italiani
La produzione di salumi è tornata a crescere, dopo l’importante flessione registrata nel 2020 a causa della pandemia. Il saldo commerciale ha registrato un +15,7% rispetto al 2020, salendo a 1,6 miliardi di euro
22 giugno 2022 | C. S.
Il 2021, secondo i dati Assica, ha visto una a ripresa dei consumi dei salumi e insaccati, sia in Italia (+5,4% in volume) che all’estero (export +15,2% a volume, +12,0% a valore) oltre che della produzione (+7,0% in volumi e + 6,2% in valore), anche se rispetto al 2020 sono cresciuti esponenzialmente i costi di produzione e le difficoltà del settore.
Per quanto riguarda i consumi in Italia, nel 2021 tutte le principali categorie di salumi hanno evidenziato una crescita. I consumi apparenti dei prosciutti crudi stagionati, favoriti dal rimbalzo della domanda interna e dalla ripresa di quella estera, sono saliti a 222.400 ton (+6,1%); quelli di prosciutto cotto sono tornati a quota 274.800 ton (+4,8%). Sono risultati in aumento anche i consumi di mortadella e wurstel (+4,2% per 190.800 ton) e quelli di salame attestatisi a 81.500 ton (+4,4%). Hanno evidenziato un deciso recupero anche i consumi di bresaola saliti a 25.800 ton dalle 24.200 dell’anno precedente (+6,7%) e quelli degli “altri salumi”, attestatisi a 219.800 ton (+7,0%). La struttura dei consumi interni ha così visto al primo posto sempre il prosciutto cotto, con una quota pari al 27,1% del totale dei salumi, seguito dal prosciutto crudo al 21,9% da mortadella/wurstel al 18,8%, dal salame all’8,0% e dalla bresaola al 2,5%. Chiudono gli altri salumi al 21,7%. Considerando l’insieme dei salumi e delle carni suine fresche, il consumo apparente pro-capite è salito a 28,4 kg da 27,2 kg dell’anno precedente (+4,4%), corrispondenti a circa 18,8 kg/anno di consumo reale.
La produzione di salumi è tornata a crescere, dopo l’importante flessione registrata nel 2020 a causa della pandemia, e ha chiuso i dodici mesi attestandosi a 1,169 milioni di tonnellate da 1,093 del 2020 (+7,0%). In aumento è risultato anche il valore della produzione salito a 8.420 milioni di euro (+6,2%) da 7.927 milioni del 2020.
Il 2021 è stato un anno ottimo per le esportazioni e ha segnato, secondo l’ISTAT, un nuovo record: 197.759 ton per un fatturato di 1.836 milioni di euro, registrando un aumento a due cifre sia a volume (+15,2%) sia a valore (+12,0%). Grazie a questo importante traguardo, le esportazioni dei salumi italiani hanno recuperato la flessione del difficile 2020 e hanno abbondantemente superato i livelli pre-pandemia, registrando un +7,9% in quantità e un +15,6% a valore rispetto al 2019. Il saldo commerciale del settore ha registrato un +15,7% rispetto al 2020, salendo a 1.623 milioni di euro.
Potrebbero interessarti
Economia
In aumento ettari, operatori e consumi di biologico in Italia
Pubblicato il Rapporto Bio in Cifre 2025, che fotografa l'evoluzione del settore biologico nel 2024, confermandone la centralità nell'agroalimentare italiano e il consolidamento della leadership a livello europeo
29 dicembre 2025 | 11:00
Economia
In crisi le rotte delle commodities agro-alimentari
Le rotte globali agroalimentari globali caratterizzate da aumenti di quasi il 25% dei costi di trasporto complessivi, da un forte rallentamento nei tempi di consegna e da un incremento superiore di un quarto dei costi assicurativi
28 dicembre 2025 | 09:00
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva invariato alla Vigilia di Natale: si muove il mercato dell’extravergine italiano
Proprio nell’imminenza delle Festività si scaldano le contrattazioni sia in Italia sia in Spagna, con volumi in aumento. Quotazioni al momento stabili dell’olio extravergine di oliva italiano in attesa del trend definitivo dell’olio spagnolo a gennaio. Prezzi fatti in Grande Distribuzione per il primo trimestre del 2026
24 dicembre 2025 | 10:00
Economia
Alta disponibilità e prezzi bassi per gli ortaggi della tradizione di Natale
Nel comparto della frutta, le clementine sono le vere protagoniste non solo della tradizione natalizia ma anche dei mercati, grazie a una disponibilità altissima che spinge i prezzi verso il basso. Le lenticchie secche e le patate mantengono quotazioni regolari
22 dicembre 2025 | 12:00
Economia
Gli spumanti italiani servono per i brindisi delle Feste all'estero
In un 2025 complesso, le bollicine nazionali tornano a superare la soglia simbolica del miliardo di bottiglie prodotte e commercializzate, di cui oltre 360 milioni destinate alle Feste tra Natale e, soprattutto, Capodanno
20 dicembre 2025 | 13:00
Economia
Il futuro dell’olio di oliva in Europa: le prospettive produttive al 2035
Addio agli oliveti tradizionali non irrigui per far spazio ai superintensivi. Produzione in aumento in Spagna e Portogallo ma in diminuzione in Grecia e Italia. Il settore reggerà solo grazie alle esportazioni. I consumi interni di olio di oliva previsti in calo
20 dicembre 2025 | 10:00