Economia 08/06/2022

In calo i consumi di vino degli italiani

In calo i consumi di vino degli italiani

Situazione critica per il comparto vitivinicolo italiano che deve guardare sempre di più all'estero per vendere i suoi prodotti. Calano del 10% i consumi interni di vino mentre sale l'export del 12%


Luci e ombre per la filiera vitivinicola nazionale.

Alla vigilia dell'assemblea nazionale, Federvini ha diffuso i dati dell’Osservatorio Federvini, in collaborazione con Nomisma e Tradelab. 

Calano i consumi di vino degli italiani

Il mercato interno invece comincia a risentire del peggioramento della situazione economica. Non è quindi un caso che le vendite al dettaglio in Italia siano in calo, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, del -9,6% per i vini, del -5% per gli spiriti e del -4,3% per gli aceti. 

Crescono, invece, i consumi fuori casa di vini e spiriti, in ragione di una dinamica largamente condizionata dall’allentamento delle restrizioni legate alla pandemia, anche se va evidenziato che il settore è ancora distante dai valori raggiunti nel 2019.

L'export continua a trainare

L’export, leva importante per i settori della Federazione, è cresciuto nei primi quattro mesi del 2022 nei principali mercati di destinazione: +12% per il settore vini, +45% per il settore spirits e +4,1% per il settore degli aceti.

“E’ un momento di grande incertezza – sintetizza Micaela Pallini, Presidente di Federvini – da mesi segnalavamo il peggioramento della situazione e oggi cominciamo a trarne le prime conseguenze. È necessario un confronto aperto e trasparente con il Governo e le filiere produttive: nessun settore si salva da solo. Noi chiediamo interventi di struttura e misure di mercato, in termini di semplificazioni, promozione e supporto a lungo termine per il nostro export”. 

di T N