Cultura

Giovanni Berio, da chimico dell'olio ad artista

E' stato conferito al pittore imperiese, in arte Ligustro, il premio "Mario Novaro Cultura Ligure" 2009

24 ottobre 2009 | C. S.

Il “Premio Mario Novaro per la Cultura Ligure” assegnato per il 2009 a Giovanni Berio, conosciuto in arte come Ligustro, verrà consegnato all’Artista imperiese nel corso di un evento che si svolgerà nell’Aula Magna del Polo Universitario di Imperia il 30 ottobre prossimo.

La manifestazione, organizzata dal locale Istituto Statale d’Arte, con il patrocinio di Provincia e Comune di Imperia, prevede, dopo i saluti delle Autorità e del Presidente del Dams, prof. Roberto Trovato, la presentazione dell’opera dell’Artista da parte del prof. Vittorio Coletti dell’Università di Genova. Alle relazioni di Massimo Locuratolo e Roberto Moriani, docenti dell’Istituto d’Arte, intervallate da letture scelte dall’attore Franco Carli, seguirà la consegna del “Premio” da parte di Maria Novaro, presidente della Fondazione omonima.

Ligustro, nato a Imperia nel 1924, si dedica dal 1986 esclusivamente allo studio e alla pratica della xilografia policroma giapponese e delle sue tecniche “Nishiki-E” in uso nel Periodo Edo, realizzandone stupendi esemplari stampati a mano con antichi metodi artigianali su preziose carte prodotte ancora oggi in Giappone.

Il suo paziente lavoro di riscoperta di antiche tecniche è stato accolto e giudicato con notevole interesse persino nel paese dove esse hanno avuto origine e dove, col tempo, sono state poi parzialmente accantonate, o del tutto dimenticate. Ne fa fede un ampio servizio della televisione giapponese girato da un’équipe venuta appositamente in Liguria per documentare l’attività creativa di Ligustro..

La singolarità dell’opera dell’Artista, che ha scelto di illustrare anche alcune poesie di Mario Novaro, al di là del fascino derivante dalla particolarissima espressività dei singoli elaborati, consiste nel rappresentare temi simbolici ed immagini realistiche (scorci di paesaggio della sua terra natale e del suo mare) con un analogo sentimento espressivo. Oltre a questi aspetti, è da sottolineare l’unicità delle tecniche utilizzate, reinventate, piegate a precisi intenti personali, tali da lasciare sbalorditi anche gli esperti del settore.

L’Artista, che opera tutt’oggi in uno studio situato alle spalle del porto di Oneglia, ha illustrato al pubblico, in conferenze e dimostrazioni pratiche, il particolare genere d’arte a cui si dedica e la sua storia affascinante. Ha tenuto diverse “personali”, in Italia e all’estero, e per la sua attività è stato soggetto per tesi di laurea. Per maggiori informazioni: link esterno

La Fondazione Mario Novaro Onlus, riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Regione, è finalizzata alla valorizzazione del patrimonio culturale ligure del Novecento. Essa svolge da venticinque anni attività di ricerca, conservazione e divulgazione attraverso l’edizione di testi, la produzione di video, l’organiz­zazione di convegni, seminari e mostre. Pubblica il quadrimestrale “La Riviera Ligure”.

Annualmente, dal 1991, riconosce con il “Premio Novaro” l’impegno di una personalità ligure distintasi nei vari settori della cultura a livello internazionale. Lo hanno ricevuto tra gli altri Lele Luzzati, Luciano Berio, Renzo Piano, Francesco Biamonti, Vittorio Gassman, Enzo Maiolino, Edoardo Sanguineti, Elena Bono, Giuliano Montaldo, Eugenio Carmi.

Il Premio è un riconoscimento simbolico e consiste in una ceramica, modellata dall’artista genovese Umberto Piombino, raffigurante una rondine, logo della Fondazione.





Fonte: Fondazione Mario Novaro

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