Mondo Enoico

TEA e vitigni resistenti, il punto della ricerca

TEA e vitigni resistenti, il punto della ricerca

I vitigni resistenti sono varietà ottenute tramite incrocio naturale da un genitore nobile ed un genitore donatore di polline resistente, la cui qualità è vicina a quella dei più rinomati vitigni autoctoni

09 aprile 2025 | 09:00 | C. S.

“Avanti tutta con TEA e vitigni resistenti, ma come CREA oltre a fare ricerca ne dobbiamo anche valutare la sostenibilità economica e le ricadute per assicurare all’agricoltura italiana ciò di cui ha davvero bisogno” così il presidente del CREA Andrea Rocchi, in occasione del talk TEA & vitigni resistenti: a che punto siamo? Organizzato dal CREA a Vinitaly 2025, che ha visto coinvolti esponenti della Ricerca, delle Istituzioni e del mondo produttivo.

Temi strategici per la viticoltura del futuro, i vitigni resistenti e le TEA (Tecnologie di Evoluzione Assistita) sono due filoni di ricerca ampiamente percorsi dal CREA, con i primi successi alle porte. Entrambi, infatti, consentono di aumentare ed arricchire la biodiversità: il primo creando nuove varietà resistenti alle principali malattie fungine, il secondo generando nuovi cloni di varietà già note ed importanti nel panorama viticolo italiano. 

I vitigni resistenti sono varietà ottenute tramite incrocio naturale da un genitore nobile ed un genitore donatore di polline resistente (detti anche Piwi), con un pedigree importante, la cui qualità è vicina a quella dei più rinomati vitigni autoctoni. Complementare ai Piwi sono le TEA, che consentono di ottenere nuovi cloni migliorati di varietà già esistenti, autoctone oltre che internazionali, meno suscettibili alle malattie e agli stress biotici e abiotici.

Ne hanno parlato, insieme a Andrea Rocchi, presidente CREA, e Riccardo Velasco, direttore CREA Viticoltura ed Enologia, Giangiacomo Bonaldi Gallarati Scotti, presidente Federdoc, che ha evidenziato le attese del mondo produttivo verso questa innovazione; Marco Stefanini, presidente Fondazione Piwi, e Sara Zenoni, docente Università di Verona – Edivite, che ciascuno per la sua competenza hanno raccontato lo stato di avanzamento delle loro ricerche.        

Ha concluso Luca De Carlo, presidente della IX commissione agricoltura del Senato: “riguardo alle TEA sono due i temi importanti: la brevettabilità dell’invenzione, giusto compromesso tra chi ha inventato pianta e chi dovrà metterla a terra e l’importanza della comunicazione nel trasmettere messaggi positivi su agricoltura e ricerca”.

Potrebbero interessarti

Mondo Enoico

Una vendemmia in crescita ma in linea con gli ultimi anni

Stando alle stime elaborate, la produzione dovrebbe registrare un incremento dell’8% rispetto alla scorsa campagna, riportando i volumi in linea con la media degli ultimi anni dopo due annate particolarmente scarse

10 settembre 2025 | 17:30

Mondo Enoico

L'influenza della applicazione di biochar fogliare sulla fisiologia della vite

L’applicazione fogliare del biochar può essere una strategia efficace e sostenibile per migliorare la produttività del vigneto ma solo ad alte dosi. Attenzione all'antagonismo del potassio-magnesio per la vite

10 settembre 2025 | 14:00

Mondo Enoico

Al 31 luglio presenti poco meno di 40 milioni di ettolitri di vino nelle cantine

Rispetto al 31 luglio 2024, si osserva un valore delle giacenze superiore per i vini. Il 56,3% del vino detenuto è a DOP, con prevalenza di vini rossi. Il 57,9% del vino in Italia è detenuto nelle regioni del Nord

27 agosto 2025 | 09:00

Mondo Enoico

Focus sul rame in viticoltura: problematiche e prospettive

Un approfondimento sul rame che, insieme allo zolfo, rimane il principale prodotto per la difesa della vite bio e una panoramica sulla viticoltura e il vino biologico a livello europeo

08 agosto 2025 | 09:00

Mondo Enoico

Il successo oltreconfine per le bollicine spinge il vino italiano

Nel 2024 si è bevuto meno, secondo l'Area Studi di Mediobanca, soprattutto fuori casa con il crollo delle vendite nell’Ho.Re.Ca. e soprattutto in enoteche e wine bar. Imprese familiari alla prova del passaggio generazionale 

07 agosto 2025 | 09:00

Mondo Enoico

Vendemmia al via al Sud e sulle isole in controtendenza sulle quantità

Ecco un quadro per macroaree produttive, con ottime notizie in particolare al sud. La qualità sarà determinata anche dal lavoro che sarà svolto durante l’ultimo periodo di maturazione

05 agosto 2025 | 16:00