Mondo Enoico

Il contenuto alcolico del vino influenza l'aroma percepito in bocca

La concentrazione di etanolo influenza la dinamica del rilascio di aromi in bocca. Un aumento con contenuto di alcol potrebbe anche aumentare la persistenza dell'aroma fruttato nei vini

14 febbraio 2020 | R. T.

Una ricerca dell'Universidad Autónoma de Madrid valuta, per la prima volta, gli effetti della concentrazione di etanolo sulla dinamica del rilascio di aroma in bocca (immediato e prolungato) dopo il consumo di vino.

Per fare ciò, il rilascio intraorale dell'aroma di 10 panelisti è stato monitorato in due momenti di campionamento (0 e 4 minuti) dopo aver sciacquato la bocca con tre vini rosati a diverso contenuto di etanolo (0,5% v/v, 5% v/v e 10% v/v) che sono stati aromatizzati con sei esteri fruttati (etil butanoato, isoamil acetato, etil pentanoato, etil pentanoato, etil esanoato, etil ottanoato e etil decanoato).

Nel complesso, i risultati hanno indicato che l'entità degli effetti del contenuto di etanolo sul rilascio orale dell'aroma sono stati influenzati dal soggetto, dalla concentrazione di etanolo e dal tipo di composto aromatico.

Questo effetto è stato diverso anche nell'immediato rispetto al rilascio prolungato dell'aroma.

Nel primo monitoraggio dell'aroma in bocca, un aumento del contenuto di etanolo ha provocato un maggiore rilascio degli esteri più polari e volatili (butianoato di etile, pentanoato di etile), ma un rilascio inferiore per gli esteri più apolari e meno volatili (ottanoato di etile, decanoato di etile).

Per quanto riguarda il rilascio prolungato dell'aroma per via orale, un aumento del contenuto di etanolo nel vino ha aumentato il rilascio orale dell'aroma dei sei esteri, che potrebbe anche aumentare la persistenza dell'aroma fruttato nei vini.

Potrebbero interessarti

Mondo Enoico

Il Portogallo vitivinicolo visto dagli enologi italiani: esperienze tecniche a confronto.

Caratteristica del vino Porto, sta nella tecnica e che si produce attraverso un processo unico che include la fermentazione incompleta del mosto, interrotta dall'aggiunta di acquavite, e un successivo periodo d’invecchiamento in botti di legno o serbatoi

25 giugno 2025 | 11:00 | Giacomo Alberto Manzo

Mondo Enoico

Modelli previsionali a servizio dei viticoltori toscani

Disponibili modelli che vanno dalla stima della fenologia della vite al calcolo di indici di maturazione, dalla stima del rischio di infezioni oidiche o di muffa grigia, a quella della fenologia della tignoletta della vite

19 giugno 2025 | 16:00 | Angelo Bo, Diego Guidotti, Iride Volpi, Massimo Gragnani

Mondo Enoico

46,6 milioni di ettolitri di vino nelle cantine italiane

Nel solo Veneto è presente il 26,1% del vino nazionale. Le prime 20 denominazioni contribuiscono al 57,4% del totale delle giacenze di vini, prevalmentemente rossi, a indicazione geografica

17 giugno 2025 | 16:00

Mondo Enoico

Estati calde e inverni piovosi producono le migliori annate di vino

Il vino di qualità superiore è prodotto in anni con temperature più calde, precipitazioni invernali più elevate e stagioni di crescita più brevi, condizioni che i cambiamenti climatici dovrebbero rendere più frequenti

16 giugno 2025 | 14:00

Mondo Enoico

La logistica in cantina: il successo commerciale con efficace gestione delle scorte e dei canali di vendita

Grazie anche all’integrazione dell’intelligenza artificiale e del MotionMining, si possono ridurre i costi operativi fino al 20% e i trasporti del 15%, migliorando la soddisfazione del cliente e la competitività dell’azienda

05 giugno 2025 | 11:00

Mondo Enoico

Diminuisce lentamente la giacenza di vino italiano in cantina

Il 55,2% del vino detenuto è a denominazione di origine, con leggera prevalenza di vini rossi. Le prime 20 denominazioni contribuiscono al 57,6% del totale delle giacenze di vini a indicazione geografica

20 maggio 2025 | 11:00