Mondo Enoico
Il Testo Unico del Vino passa al Senato ma torna alla Camera, per l'ultima lettura
A causa di tre emendamenti, su sanzioni, richiamo a regolamenti comunitari e salvaguardi di vigneti storici, il testo dovrà tornare a Montecitorio. Il via libero definitivo della Camera, visto il grande accordo tra tutte le forze politiche, potrebbe arrivare anche il 28 novembre prossimo in Commissione agricoltura
18 novembre 2016 | R. T.
Via libera all'unanimità dal Senato al disegno di legge che taglia la burocrazia nel mondo del vino.
Ora il testo dovrà tornare alla Camera visto che la Commissione Giustizia di Palazzo Madama ha chiesto la riformulazione della normativa sulle sanzioni prevista nell'articolo 74. Oltre all'inserimento di una sanzione da 30.000 a 100.000 euro per le contraffazioni o alterazioni dei contrassegni, nel testo approvato stamane dal Senato sono stati inseriti altri due emendamenti: il richiamo a regolamenti della Commissione europea e una correzione formale che riguarda la salvaguardia dei vigneti eroici o storici.
Ora il disegno di legge tornerà ''il 28 novembre a Montecitorio'', informa in un tweet il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina ''per la tappa finale''. Secondo il Presidente della Commissione agricoltura del Senato, Roberto Formigoni: "dopo una lunga negoziazione la Camera in sede deliberante (o legislativa) il 28 novembre approverà il testo in Commissione agricoltura"
Con l'approvazione del Testo Unico, l'Italia sarà il primo paese al mondo non solo nella produzione di vino ma anche a disporre di una disciplina unica e organica per la coltivazione della vite, la produzione e commercializzazione del vino, l'indicazione delle denominazioni di origine, geografiche e le menzioni tradizionali, l'etichettatura, la gestione, i controlli e il sistema sanzionatorio dei prodotti vitivinicoli, anche aromatizzati e degli aceti. Il tutto con un notevole contributo al processo di semplificazione burocratica che rafforzerà un settore che costituisce la maggiore voce dell'export agroalimentare italiano.
e organizzazioni della filiera vitivinicola esprimono la loro piena soddisfazione per l'approvazione da parte del Senato del Testo unico della Vite e del Vino. "Ringraziamo la Commissione Agricoltura del Senato, che ha saputo mantenere l'impegno di valutare rapidamente il testo approvato a settembre all'unanimità dalla Camera - commentano Cia, Confagricoltura, Alleanza delle Cooperative agroalimentari, Federvini, Unione Italiana Vini, Federdoc, Assoenologi - e che ci auguriamo consentirà l'adozione di un Testo che ha visto impegnati tutti i gruppi parlamentari e le organizzazioni del settore vitivinicolo, uniti dal comune intento di semplificare, innovare e valorizzare un comparto strategico per il made in Italy". Attraverso un confronto costante ed approfondito sul complesso quadro normativo di riferimento, si è giunti, infatti, alla stesura di un unico testo di legge che contiene tutta la normativa che disciplina la materia vitivinicola, dal campo fino al consumatore, con disposizioni che vanno dai controlli alla tutela delle produzioni di qualità e alla riduzione dei costi a carico degli operatori. "Ora - concludono le organizzazioni della filiera - l'auspicio è che il provvedimento venga valutato dalla Commissione Agricoltura della Camera in tempi più rapidi possibili e che possa diventare Legge entro la fine dell'anno".
Potrebbero interessarti
Mondo Enoico
Giacenze di vino finalmente sotto i 40 milioni di ettolitri
Aumenta al 30 settembre il vino nuovo ancora in fermentazione come diretta conseguenza dell’avvio della campagna vendemmiale. Il 57,4% del vino detenuto è a denominazione d'origine, con prevalenza di vini rossi
14 ottobre 2025 | 13:00
Mondo Enoico
Il vino deve essere presentato nella bottiglia tradizionale: resta immagine vincente
n 9 casi su 10 i consumatori scelgono le bottiglie con la capsula, dato che sale al 100% nel caso degli spumanti. La presenza della capsula non solo attira l’attenzione in fase di scelta allo scaffale, ma completa il design della bottiglia e ne rafforza l’identità visiva.
30 settembre 2025 | 15:00
Mondo Enoico
Dal mal dell'esca a peronospora e oidio: le nuove prospettive di cura per la vite
Il mal dell’esca, una malattia che degrada il legno delle piante, rappresenta una crescente minaccia a livello globale. Al Centro di Sperimentazione Laimburg si studiano varie strategie per arginarne la diffusione, tra cui tecniche di potatura preventive e interventi mirati
18 settembre 2025 | 09:00
Mondo Enoico
Una vendemmia in crescita ma in linea con gli ultimi anni
Stando alle stime elaborate, la produzione dovrebbe registrare un incremento dell’8% rispetto alla scorsa campagna, riportando i volumi in linea con la media degli ultimi anni dopo due annate particolarmente scarse
10 settembre 2025 | 17:30
Mondo Enoico
L'influenza della applicazione di biochar fogliare sulla fisiologia della vite
L’applicazione fogliare del biochar può essere una strategia efficace e sostenibile per migliorare la produttività del vigneto ma solo ad alte dosi. Attenzione all'antagonismo del potassio-magnesio per la vite
10 settembre 2025 | 14:00
Mondo Enoico
Al 31 luglio presenti poco meno di 40 milioni di ettolitri di vino nelle cantine
Rispetto al 31 luglio 2024, si osserva un valore delle giacenze superiore per i vini. Il 56,3% del vino detenuto è a DOP, con prevalenza di vini rossi. Il 57,9% del vino in Italia è detenuto nelle regioni del Nord
27 agosto 2025 | 09:00