Mondo Enoico

Tre nuove denominazioni di origine si presentano sul mercato

Il Comitato nazionale vini adotta provvedimenti che interessano otto regioni. Nuove Docg per il Veneto. L'Emilia Romagna festeggia la Doc

28 maggio 2011 | R. T.

Il Comitato Nazionale Vini a Denominazione d'Origine ha approvato tre nuove Docg e una Doc. Diverse le novità, però, anche per i vini delle regioni Marche, Calabria, Puglia, Piemonte, Liguria, Sardegna.

Per il Veneto il Comitato ha approvato all'unanimità il riconoscimento di tre nuove Docg: la ‘Colli di Conegliano’, la ‘Montello Rosso’ o ‘Rosso del Montello’ e la ‘Friularo di Bagnoli’. Con questi nuovi riconoscimenti salgono a 14 le Docg del Veneto, che di fatto risulta tra le regioni italiane con il maggior numero di vini a Denominazione di Origine Controllata e Garantita.

Approvata, inoltre, all’unanimità la nuova ‘Doc Romagna’ dell’Emilia Romagna, territorio che, tra l’altro, ha ottenuto la modifica della Docg Albana di Romagna.

Tra le altre Doc modificate in seno al Comitato figurano poi la Doc Montello e Colli Asolani , la Doc Bagnoli di Sopra o Bagnoli (Veneto); la Doc Bianchello del Metauro (Marche); la Doc Lamezia (Calabria); la Doc Barletta (Puglia); la Doc Coste della Sesia e la Doc Colline Novaresi (Piemonte); la Doc Riviera Ligure di Ponente (Liguria).

Il Comitato Vini D.O., ha inoltre modificato all'unanimità la Doc Vermentino di Sardegna mentre, su richiesta del rappresentante della Regione, ha rinviato ad altra data l'esame della modifica della Igt "Isola dei Nuraghi" a causa mancato accordo nella Filiera Regionale.

Importante risultato, infine, è stato ottenuto dalla Regione Calabria e dall’intera Provincia di Cosenza per l’approvazione, all’unanimità, del riconoscimento del Disciplinare della Doc Terre di Cosenza con annesse sottozone.

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