Mondo Enoico
ISTITUITO IL CODICE COMUNITARIO DELLE PRATICHE E DEI TRATTAMENTI ENOLOGICI
L’Unione Europea ha modificato i limiti massimi per l’utilizzazione di alcune sostanze. Un adeguamento dovuto all’evoluzione della tecnica di vinificazione.
27 settembre 2003 | R. T.
Il nuovo regolamento CE, il 1410/2003, che potete trovare allegato in coda all'articolo, va a modificare direttamente il Reg. CE 1493/1999 relativo allâorganizzazione comune del mercato vitivinicolo.
Prendendo atto che lâenologia progredisce a grandi passi e molto rapidamente, lâUnione europea ha modificato il limite dâimpiego dellâacido L-ascorbico da 150 a 250 mg/L e dei sali nutritivi (fosfato dâammonio e solfato dâammonio) da 0,3 g/L a 1g/L per le seguenti categorie: mosto di uve parzialmente fermentato destinato direttamente al consumo umano, per vino vqrpd, per vino da tavola e il vino atto a diventare da tavola, vino spumante gassificato o meno, vino frizzante con aggiunta di gas o meno, vini liquorosi.
Viene esteso al vino la legislazione orizzontale in merito ai requisiti di purezza per gli additivi alimentari, abrogando lâallegato V del regolamento CE 1622/2000.
Inoltre questa nuova legge comunitaria auspica che taluni dei metodi di analisi previsti dal reg. CE 2676/90 abrogati a partire dal 01-08-2003, non vengano sostituti da quelli del reg. CE 440/2003 fino al momento in cui le valutazioni tecniche e scientifiche non li convalidino come metodi di riferimento. In attesa che le verifiche siano concluse suggerisce, conformemente al parere del comitato di gestione vini, la proroga di due anni per la data di abrogazione âdi alcune disposizioni del regolamento (CE) 2676/90, in attesa dellâesito definitivo degli studi in corsoâ.
Infine ricordiamo che il reg. CE è in vigore dal 1 agosto 2003 e che è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri dellâUe.
Potrebbero interessarti
Mondo Enoico
Diminuisce lentamente la giacenza di vino italiano in cantina

Il 55,2% del vino detenuto è a denominazione di origine, con leggera prevalenza di vini rossi. Le prime 20 denominazioni contribuiscono al 57,6% del totale delle giacenze di vini a indicazione geografica
20 maggio 2025 | 11:00
Mondo Enoico
Il consumo mondiale di vino torna ai livelli del 1960

Il consumo globale di vino è stimato a 214 milioni di ettolitri. L'inflazione e la scarsa offerta continuano a mantenere i prezzi elevati rispetto agli anni pre-pandemia, quasi il 30% in più
15 maggio 2025 | 15:00
Mondo Enoico
Che cos’è la macerazione carbonica e che effetti ha sul vino, confrontata alla macerazione con azoto

Nella macerazione carbonica si può sostituire l’anidride carbonica con il gas azoto inerte, dando origine a effetti diversi sul vino in termini chimici e anche organolettici. Se la cantina dispone di un generatore di azoto per l’imbottigliamento, può essere utilizzato per il processo di macerazione.
10 maggio 2025 | 14:00
Mondo Enoico
Affinare i vini toscani in botti di legno di castagno

Il legno di castagno interagisce con le caratteristiche del vino in modo diverso rispetto a quanto avviene con il legno di rovere, migliorando la stabilità del colore nei vini rossi, che risultano allo stesso tempo anche più intensi
06 maggio 2025 | 09:00
Mondo Enoico
Giacenza di vino italiano stabile rispetto allo scorso anno

Il 55,0% del vino detenuto è a denominazione d'origine, con leggera prevalenza di vini rossi. Al 31 marzo 2025 negli stabilimenti enologici italiani sono presenti 52,8 milioni di ettolitri di vino e 4 milioni di ettolitri di mosti
17 aprile 2025 | 14:00
Mondo Enoico
La geografia della viticoltura italiana e della produzione di vino in Italia

Il Veneto si conferma la “regina” del vino italiano con una produzione, nel 2024, a 10,7 milioni di ettolitri, pari al 22,3% sul totale della produzione italiana. La Sicilia è la regione con la maggiore superficie vitata in Italia
09 aprile 2025 | 11:00