Legislazione

MOLTE LE CONTROVERSIE SULLE AGEVOLAZIONI PER LA PICCOLA PROPRIETA’ CONTADINA. L’AGENZIA DELLE ENTRATE CHIARISCE

Cinque o dieci anni? Questi sono i termini, entrambi apparentemente validi, che devono essere superati prima che l’acquirente, il permutante o l’enfiteuta possa vendere la proprietà

01 dicembre 2007 | T N

L’Agenzia delle Entrate entra nel merito dell’interpretazione del decreto legislativo 228/2001 sulle agevolazioni per la piccola proprietà contadina.

Il primo comma dell’articolo 7 della legge n. 604/1954 prevedeva per godere delle agevolazioni tributarie per la formazione e l’arrotondamento della piccola proprietà contadina che l’acquirente, il permutante o l’enfiteuta non alieni il fondo, in tutto o in parte, per almeno cinque anni.
Tale termine è stato elevato a dieci anni con l’articolo 28, primo comma, della legge 590/1965 e successivamente ridotto nuovamente a cinque anni con l’articolo 11, comma 1, del Dlgs 2208/2001.

L’articolo 11, comma 5, del Dlgs 228/2001 stabilisce che la riduzione del termine di decadenza vale per gli atti d’acquisto posti in essere prima del 30 giugno 1996.

Tali passaggi hanno portato a controversie pendenti aventi per oggetto la richiesta di beneficiare del termine di decadenza ridotto da dieci a cinque anni da parte di quei contribuenti che hanno posto in essere l’atto d’acquisto anteriormente al 30 giugno 1996 e che in seguito hanno venduto il fondo in data anteriore al 30 giugno 2001.

Secondo l’Agenzia delle Entrate l’intenzione del legislatore è stata quindi quella di estendere non una norma che estenda con efficacia retroattiva il beneficio, bensì una disposizione transitoria.

Pertanto per gli atti stipulati dal 30 giugno 1996 è valido il vincolo quinquennale stabilito dell’articolo 11 del Dlgs 228/2001.

Per gli atti stipulati prima del 30 giugno 1996 bisogn distinguere:
- se la successiva rivendita è avvenuta prima del 30 giugno 2001, si rende applicabile il vincolo decennale
- se la successiva rivendita è avvenuta a partire dal 30 giugno 2001, trova applicazione il nuovo vincolo quinquennale, con la conseguenza che l’atto manterrà i benefici previsti anche se il periodo intercorrente fra la data dell’atto d’acquisto e la data dell’atto di alienazione è inferiore a dieci anni.

Potrebbero interessarti

Legislazione

Tre milioni di euro per le Terre rurali d'Italia

I fodi sono volti a preservare e valorizzare i territori rurali e le risorse locali esistenti, il patrimonio di conoscenze, di tecniche e di consuetudini legate alla pastorizia, all'allevamento estensivo e transumante e alla produzione agroalimentare

02 giugno 2025 | 16:00 | Marcello Ortenzi

Legislazione

DDL Agroalimentare: le novità per proteggere i consumatori dalle frodi

Nel DDL Agroalimentare nuove fattispecie di reato sulle frodi e possibilità di usare le intercettazioni telefoniche. Le nuove sanzioni saranno graduali in base alla gravità della violazione, con l'introduzione di misure più dissuasive legando gli importi al fatturato delle imprese coinvolte.

10 aprile 2025 | 16:15

Legislazione

Il Parlamento italiano vuole difendere l'agricoltura eroica

Presentati due diversi disegni di legge che verranno unificati per dare una dimensione, una protezione e dei fondi per la tutela dell'agricoltura eroica: previsto uno stanziamento di 10 milioni di euro

04 aprile 2025 | 15:00 | Marcello Ortenzi

Legislazione

Xylella fastidiosa: i dettagli del piano di sostegno per le imprese agricole colpite

Gli aiuti saranno concessi per interventi di reimpianto con cultivar resistenti o per la conversione a colture alternative. Il contributo coprirà il 100% dei costi ammissibili, fino a un massimo di 15.000 euro per ettaro

15 febbraio 2025 | 15:00

Legislazione

L'azienda agricola può ricevere 50 mila euro in tre anni di aiuti de minimis

L'aumento del massimale per impresa tiene conto di diversi fattori, tra cui l'esperienza acquisita, gli sviluppi del mercato e l'inflazione eccezionale registrata negli ultimi anni in questo settore

30 dicembre 2024 | 12:00

Legislazione

Al via le domande per i 100 milioni per l'innovazione in agricoltura

Il valore del contributo a fondo perduto può arrivare al 95% del totale dei costi ammissibili per l’acquisizione di macchine, strumenti e attrezzature innovative per l’agricoltura

18 novembre 2024 | 08:30