Legislazione 07/08/2023

Esonero contributivo per i giovani imprenditori agricoli e coltivatori diretti

Esonero contributivo per i giovani imprenditori agricoli e coltivatori diretti

Esonero contributivo completo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli con meno di 40 anni di età ma solo con domanda telematica 


La legge di bilancio 2023 ha confermato l’esonero contributivo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali con meno di 40 anni di età, per le nuove iscrizioni nella previdenza agricola con decorrenza tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023.

Il beneficio, finalizzato a promuovere l’imprenditoria giovanile agricola, consiste nell’esonero del 100%, per un periodo massimo di 24 mesi di attività, dal versamento della contribuzione della quota per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) e del contributo addizionale. Restano esclusi il contributo di maternità e il contributo INAIL, dovuto dai soli coltivatori diretti.

I beneficiari della misura sono i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali (Iap) di età inferiore a 40 anni, iscritti alla previdenza agricola tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023. L’Inps sottolinea “che il coltivatore diretto può richiedere il beneficio per l’intero nucleo familiare o solo per sé stesso, come titolare o per sé stesso e per alcuni componenti del nucleo”.

La domanda va inoltrata esclusivamente in via telematica, accedendo al “Cassetto previdenziale per Autonomi Agricoli”, poi alla sezione “Comunicazione bidirezionale”, quindi, su “Invio comunicazione”, utilizzando lo specifico modello telematico dedicato alle nuove iscrizioni per il 2023, denominato "esonero contributivo nuovi Cd e Iap anno 2023 (CD/IAP2023). Non saranno prese in considerazione le domande presentate per altre vie (es., cartaceo o Pec) o su moduli relativi ad anni precedenti. Il bonus non è cumulabile con altri sgravi o incentivi dello stesso tipo.

di T N