L'arca olearia

Migliorare il profilo fenolico dell’olio di oliva in oliveto

Migliorare il profilo fenolico dell’olio di oliva in oliveto

L'applicazione di microbi benefici ha ricadute anche sulla qualità nutrizionale dell’olio extra vergine di oliva

02 giugno 2023 | R. T.

I vantaggi per la salute dell'olio extravergine di oliva sono attribuiti principalmente alla capacità antiossidante dei composti fenolici.

I secoiridoidi, l'idrossitirosolo, il tirosolo, l'acido fenolico e i flavoni sono le principali sostanze nutraceutiche dell'olio extra vergine di oliva.

L'applicazione di microbi benefici e/o dei loro metaboliti ha un impatto sul metaboloma della pianta.

L’Università di Napoli ha valutato gli effetti dell'applicazione di ceppi selezionati di Trichoderma o dei loro effettori (metaboliti secondari) sul contenuto di composti fenolici e sul potenziale antiossidante degli extra vergini.

A tal fine, Trichoderma virens (ceppo GV41) e Trichoderma harzianum (ceppo T22), noti agenti di biocontrollo, e due loro metaboliti, l'acido arzianico (HA) e il 6-pentil-α-pirone (6PP), sono stati utilizzati per trattare piante di Olea europaea var. Leccino e var. Carolea.

È stato poi valutato il potenziale nutraceutico dell'olio.

Il contenuto fenolico totale è stato stimato con il saggio di Folin-Ciocalteau, il profilo metabolico con la spettroscopia di massa ad alta risoluzione (HRMS-Orbitrap) e l'attività antiossidante con i saggi DPPH e ABTS.

I risultati hanno dimostrato che nella coltivazione dell'olivo, T22 e i suoi metaboliti migliorano il valore nutraceutico degli extra vergini modulando il profilo fenolico e migliorando l'attività antiossidante.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi

27 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile

26 agosto 2025 | 16:00

L'arca olearia

Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine

21 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"

09 agosto 2025 | 11:00

L'arca olearia

Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media

08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale

08 agosto 2025 | 16:00