L'arca olearia
Accesso al Registro dell’olio d’oliva Sian solo con Spid

Da 1 giugno 2023 l’accesso al registro Sian di carico e scarico dell’olio di oliva è garantito solo attraverso Spid, Cie o Cns. Possibile dare deleghe per la gestione. La guida per non sbagliare
01 giugno 2023 | T N
Il Decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, entrato in vigore il 17 luglio 2020, ha previsto all'art. 24 l'obbligo per tutti gli Enti pubblici e la Pubblica Amministrazione, di dismettere i propri sistemi di identificazione online e adottare esclusivamente l'identità digitale per consentire ai cittadini di accedere ai servizi digitali.
Pertanto dal 01 giugno 2023, l'acceso al servizio del Portale dell’Olio d’Oliva, meglio conosciuto come registro di carico e scarico Sian, è consentito esclusivamente previo riconoscimento tramite SPID, CIE (la Carta di identità elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Tutti i rappresentanti legali delle aziende (sia imprese individuali che soggetti giuridici) censite nel Sian come titolari di un registro telematico olio alla data del 25/05/2022 è stata attribuita un’utenza qualificata abilitata ad accedere al portale dell’olio d’oliva tramite SPID/CIE/CNS.
Pertanto tali soggetti non dovranno effettuare l’iscrizione al Sian ma potranno accedere direttamente ai servizi del portale e disporre di tutte le funzioni previste.
Accesso al Registro dell’olio d’oliva Sian solo con Spid
L’accesso al Portale dell’olio d’oliva Sian è garantito attraverso due vie.
Partendo dalla home page del portale Sian in alto a destra si trova il box “Entra in my SIAN”. Cliccandoci ci si può autenticare e quindi entrare come utenti accreditati. Poi si può arrivare, attraverso il Menu “Servizi”, poi scorrere fino a “Registri e Dichiarazioni” e quindi cliccare su “Servizi di Controllo” e poi su “Portale Olio per Agea”. Cliccando sopra quest’ultimo, anche senza essersi autenticati, è possibile accreditarsi con SPID, CIE o CNS ed entrare nel Portale così come lo si conosce.
La delega per operare sul registro di carico e scarico dell’olio d’oliva Sian
Nell’area riservata compare quindi un’ulteriore voce rispetto a quelle conosciute, cioè la possibilità di fornire a un’altra persona, non necessariamente un dipendente o professionista, purchè dotato di Spid/Cie/Cns, la possibilità di accesso e gestione del portale.
Il primo accesso al Portale dell’olio di oliva dal 1 giugno 2023 va dunque effettuato solo e soltanto dal rappresentante legale dell’azienda con le proprie credenziali (SPID/CIE/CNS).
Nessun problema se, dal 25 maggio scorso, il titolare dell’azienda è cambiato, poiché il Sian si interfaccia con l’anagrafe tributaria, riconoscendo quindi la titolarità dell’impresa al legale rappresentante riconosciuto come tale anche dal fisco.
E’ consigliabile, però, dare le deleghe subito dopo il primo accesso, così da garantire da subito l’operatività normale dell’azienda sul nuovo portale.
Nel caso vi fossero dubbi in merito all’accesso e all’utilizzo del Portale dell’Olio di Oliva tramite SPID/CIE/CNS è possibile consultare l’apposito MANUALE
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Nuovi attrattivi alimentari per migliorare l'efficienza della cattura massale contro la mosca dell'olivo

L'attrattiva delle esche alimentari per la cattura massale è altamente variabile e la loro performance relativa è influenzata da molti fattori. L'uso di attrattivi a base di farina d'insetti hanno catturato un numero significativamente più elevato di adulti di mosca dell'olivo
13 giugno 2025 | 16:00
L'arca olearia
Gli effetti della concimazione fogliare con biostimolanti organici sull'olivo

Questi biostimolanti, che generalmente comprendono peptidi, aminoacidi, polisaccaridi, acidi umici, sono direttamente assorbiti dalle piante, migliorando così la nutrizione minerale della pianta e aumentando la qualità e la produttività, anche sull'olivo
13 giugno 2025 | 15:00
L'arca olearia
Riconoscere l'origine dell'olio extravergine di oliva: un confronto tra isotopi stabili e sesquiterpene

Poiché il paese di origine influenza in modo significativo le preferenze dei consumatori sull'olio extravergine, ha un impatto sul prezzo di mercato, in particolare in Italia. Dare certezze attraverso analisi che stabiliscano l'origine in maniera certa è una priorità
13 giugno 2025 | 14:00
L'arca olearia
Stress idrico dell'olivo: meglio la pacciamatura organica dei teli in plastica

Lo stress da stress da siccità ha ritardato significativamente i parametri di crescita, ma l'accumulo di materia secca delle olive ha indicato il comportamento opposto. L'uso di pacciamature naturali è un buon modo per superare lo stress da siccità
11 giugno 2025 | 15:00
L'arca olearia
La lebbra dell’olivo: riconoscere i sintomi sul fiore e frutto

Le infezioni che causano lebbra dell’olivo possono interessare anche i fiori. Nessuna differenza tra le specie Colletotrichum, ad eccezione di C. theobromicola, che ha causato la maggiore gravità nella fase di olive verdi
10 giugno 2025 | 14:00
L'arca olearia
Usare l'azoto in frantoio per migliorare la durata degli oli extravergine di oliva

Occorre ottimizzare l’utilizzo del gas inerte esaminando gli effetti dell’insufflazione, su decanter e separatore verticale, rispetto a un sistema senza l'uso di azoto in linea
10 giugno 2025 | 12:00