L'arca olearia

La borsa di studio Giorgio Fazari a una tesi sulle varietà minori calabresi

La prima edizione della borsa di studio intitolata al giovane agronomo va a Ilenia Aloi. Tutte donne neo laureate calabresi le candidate in finale

26 giugno 2020 | C. S.

La commissione è stata impegnata nelle settimane passate nello studio delle tesi di laurea proposte per il conseguimento della borsa di studio. Le candidate: Aloi Ilenia, Caratterizzazione di oli di oliva prodotti da cultivar minori presenti in Calabria; Budriesi Vincenza Determinazione dell'idrossitirosil oleato in oli extravergine d'oliva; Caparello Giovanna Recupero di sostanze nutraceutiche de reflui olearei mediante tecnologia a membrana: studio del fouling e scelta dei materiali ; Cirillo Noemi Caratterizzazione molecolare di Liothrips Oleae COSTA in areali olivicoli calabresi; MacriÌ€ Rosamaria Caratterizzazione di preparazioni tipiche di olive da tavola calabresi; Mancuso Antonella Il polifenolo oleuropeina aglicone, modula lo stato di attivazione di PARP1 ed il suo pathway con SIRT1 in cellule di neuroblastoma murino; Mazziotti Raffaella Monitoraggio del tirosol oleato in oli d'oliva; Rachele Carmela Il tirosol oleato come potenziale marker di qualità degli oli d'oliva; hanno dimostrato come non ci sia nulla di meglio in questo rinnovato interesse al femminile verso l’agricoltura e all’olivicoltura nello specifico. Infatti, come avrete potuto leggere, tutte le tesi sono state redatte da giovani neo laureate calabresi che si avviano a specializzarsi nel settore.

Le parole del presidente onorario della commissione, Domenico Fazari, padre del compianto Giorgio Fazari, sono state profondamente incisive sul punto:
“È bellissimo notare come ci siano solo donne oggi a concorrere per ottenere la borsa di studio, è un bellissimo segnale che lascia ben sperare sul futuro dell’intero settore.”
Insomma, questa borsa di studio dedicata ad un giovane imprenditore olivicolo scomparso nasce ai piedi del verde degli ulivi, tra le ceppaglie senza età e si tinge di rosa nel suo sviluppo ed ultimo atto.

I complimenti, da parte della commissione, vanno a tutte le partecipanti per la specificità dei temi trattati, il pregio scientifico e dal rigore metodologico. Non è stato per niente facile scegliere il vincitore, la decisione è stata molto travagliata. Tutte le candidate, saranno omaggiate, di abbonamenti alle testate giornalistiche, Informatore agrario e Teatro Naturale, che hanno aderito all’iniziativa e un corso di primo e secondo livello di assaggiatore di olio vergine d’oliva, organizzato dalla associazione Prim’Olio – Saperi e Sapori di Calabria.

La prima edizione della borsa di studio “Giorgio Fazari” è stata conferita alla dott.ssa Aloi Ilenia, con la tesi dal titolo: Caratterizzazione di oli di oliva prodotti da cultivar minori presenti in Calabria, neo laureata presso il dipartimento di Agraria dell’Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria.
Insomma, una bellissima pagina targata Prim’Olio di cultura e memoria, per un giovane che ancora vive ardente nel cuore della sua comunità, dei suoi amici e non solo.

The show must go on!

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Il packaging dell'olio extravergine di oliva tra marketing e moda

I nuovi packaging per l'olio extravergine di oliva funzionano davvero o sono solo una moda? se andiamo a guardare chi ha, nel suo andare controcorrente ha da poco iniziato a confezionare nel vetro il proprio olio

27 novembre 2025 | 14:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

L’aroma dell’olio extravergine di oliva cambia: l’influenza della varietà di olivo sulla via della lipossigenasi

Il contenuto totale dei volatili nell’olio extravergine di oliva è influenzato da fattori come cultivar, tecnica agronomica, tecnologica e conservazione. I rapporti tra i composti volatili C5 e C6 dipendono dalla varietà e da come vengono attivati gli enzimi della via della lipossigenasi

27 novembre 2025 | 12:00

L'arca olearia

Registrazione al Sian dell'olio di oliva trasferito al punto vendita aziendale

Con il nuovo obbligo di collegamento tra POS e registratore telematico, è importante la gestione delle vendite di olio. Le vendite effettuate nei punti vendita sono esonerate dal registro telematico se registrate come scarichi cumulativi con codice S9

27 novembre 2025 | 09:00

L'arca olearia

Accumulo di olio nell’oliva, ecco perché le rese sono basse

Le alte temperature estive ritardano la data in cui è raggiunta la massima concentrazione di olio, mentre temperature autunnali superiori alla norma portano a date anticipate di massima concentrazione di olio

26 novembre 2025 | 14:00

L'arca olearia

Ridurre l’alternanza di produzione dell’olivo con la giusta potatura, fertilizzazione e irrigazione

L'alternanza produttiva dell’olivo non può essere completamente controllata, ma può essere ridotta al minimo adottando diversi approcci agronomici

25 novembre 2025 | 09:00

L'arca olearia

Tutto quello che devi sapere sull'occhio di pavone dell'olivo: l'uso del rame e dei sistemi di controllo alternativi su Venturia oleaginea

L'occhio di pavone dell'olivo sta diventando una patologia seria per l'olivicoltura moderna. Sapere come e quando intervenire è strategico. Un confronto tra l'utilizzo delle nuove formulazioni di rame, dei fugicidi di sintesi e degli induttori di resistenza

24 novembre 2025 | 09:00