La suscettibilità delle varietà a Bactrocera oleae dipende dalle cere sull'oliva
E' noto che l'oliva è ricoperta di cere epicuticolari, composte da acidi triterpenici, alcani, alcoli, aldeidi, esteri alchilici, esteri benzilici, triacilgliceroli e acidi grassi, che possono modificare sia la forza di attrito che la forza di trazione della mosca sulla drupa. Da qui si parte per nuove tipologie di fitofarmaci repellenti
Un nuovo approccio chemiometrico per stabilire l'origine geografica dell'olio extra vergine d'oliva
Distinguere oli di oliva vergini provenienti da Italia, Spagna, Grecia, Portogallo, Tunisia e altri paesi di tutto il mondo con percentuali che arrivano al 97% è ora possibile basandosi soprattutto su marker di composti volatili
Per aumentare la produttività dell'oliveto serve la potatura minima in climi aridi
Un fattore limitante per la produttività dell'olivo è la presenza di vecchi oliveti con problemi di ombreggiamento che causano bassa allegagione, olive di minore qualità, bassa produttività e alto costo del lavoro al momento del raccolto
Clima ideale per gli attacchi di mosca delle olive: come difendersi?
E' tempo di pensare alla strategia di difesa che porterà alla raccolta. Non esiste un sistema ideale. Ogni sistema comporta vantaggi e svantaggi
Temperatura o umidità: quale fattore è più importante per la conservazione delle olive prima della frangitura?
Il problema più comune, specie con i cambiamenti climatici e l'anticipo della raccolta, è quello di preservare la qualità nutrizionale dell'olio d'oliva lungo tutto l'arco della sua vita, proprio a partire dallo stoccaggio delle drupe prima della molitura
Il carbone di nocciolo d'olivo è perfetto per il barbecue ed è pure ecocompatibile
Il nocciolo d'olivo già ora è utilizzato nelle caldaie a pellet. Una società greca ha scoperto che è possibile ottenerne anche una carbonella ad alto potere calorifico e con basse emissioni
Ecco perchè l'olio extra vergine di oliva può sensibilmente peggiorare in frantoio
Sono molte le cose che possono andare male in frantoio e non sempre le colpe debbono ricadere sugli olivicoltori anche quando siamo in presenza di difetti come l'avvinato-inacetito o il riscaldo. Il processo di estrazione è biochimico e i lieviti possono giocare un ruolo determinante
Le preferenze dei consumatori tedeschi e inglesi sull'olio extra vergine di oliva
Le proprietà salutistiche sono molto importanti e particolarmente apprezzate dal segmento altamente istruito e ad alto reddito Anche le caratteristiche edonistiche, le indicazioni geografiche e le caratteristiche familiari dell'azienda agricola hanno una loro importanza ma pesano in maniera diversa tra i diversi mercati
L'influenza della luce sulla maturazione delle olive
Non solo gli indici di maturazione, anche le caratteristiche chimiche dell'olio ottenuto variano sensibilmente in ragione dell'esposizione alla luce o alla crescita dei frutti nell'ombra, con un impatto sulle caratteristiche sensoriali
L'influenza dell'infestazione da mosca delle olive sulla qualità dell'olio extra vergine d'oliva è sopravvalutata
Nonostante i pregiudizi diffusi che comportano una sopravvalutazione dei danni dovuti alla mosca dell'olivo, una ricerca italiana durata sei anni in Sicilia mostra che è possibile ottenere olio extra vergine d'oliva di alta qualità con alte infestazioni, anche se con alcune accortezze
Scegliere le foglie di olivo da aggiungere in fase di frangitura per migliorare l'olio extra vergine di oliva prodotto
I diversi contenuti in composti fenolici delle foglie influenzano un po' tutti i parametri chimici dell'olio, compresi acidità e perossidi. E' sufficiente il 3% di foglie per creare dei profili di extra vergine molto differenti
La filtrazione a membrana per il recupero delle sostanze nutraceutiche dai reflui oleari
La scelta dei materiali influisce sulle rese e quindi sui costi. La limitazione nell’utilizzo di tali tecnologie è rappresentata da un fenomeno inevitabile chiamato “fouling” ovvero lo sporcamento delle membrane utilizzate per la filtrazione delle acqua di vegetazione. Risultati interessanti da un'altra finalista della borsa di studio Giorgio Fazari
Un filtro per l'olio extra vergine di oliva di eccellenza capace di filtrare in profondità
AEB ha messo a punto una nuova tipologia di filtrazione, a moduli lenticolari, per eliminare le frazioni dannose per il mantenimento delle caratteristiche dell'olio nel tempo, riducendo i costi e migliorando l'efficienza
La vera efficienza del talco nel migliorare la resa: con o senza denocciolatura
Su olive molto mature, l'aumento di resa può arrivare al 7,7%. L'aggiunta di talco alla massa provoca però un leggero aumento dell'acidità degli oli estratti da olive sia denocciolate che intere, rispettivamente tra il 5 e l'8%
E' il letame il segreto della sostenibilità dell'olivicoltura organica
La fertilizzazione rappresenta l'80% delle emissioni totali nel sistema organico e il 45% nel sistema convenzionale. Il letame aumenta le emissioni ma contribuisce anche al sequestro di carbonio che per l'olivicoltura biologica arriva a 1,7 tonnellate per ettaro all'anno
L'influenza della fertilizzazione fogliare sulla qualità dell'olio extra vergine d'oliva
La composizione in acidi grassi è influenzata dalla fertilizzazione fogliare, i polifenoli, subiscono maggiormente l'influsso di altre variabili climatiche e agronomiche
Non tutti i virus vengono per nuocere sull'olivo
Il virus associato all'ingiallimento delle foglie di olivo (OLYaV) si riscontra con elevata incidenza e frequenza soprattutto nel Sud Italia. L'effetto sulla qualità dell'olio è dipendente dalla varietà ma sorprendentemente suggeriscono un effetto positivo dell'infezione da virus
Possibili nuove popolazioni di Xylella fastidiosa specializzate per colonizzare l’olivo
Ciheam e Università della Tuscia hanno messo a punto una metodica molecolare che consente di distinguere individui geneticamente molto simili tra loro, come quelli appartenenti alla sottospecie pauca