Eventi
Vino in Villa: torna in scena il Prosecco
Per i quaranta anni di doc, l’autentico Prosecco rinnova la propria identità. Gli appuntamenti da non perdere dal 16 al 18 maggio
14 febbraio 2009 | C S
A quaranta anni dal riconoscimento a Denominazione di Origine Controllata, il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, lâOriginale Prosecco, si prepara a grandi novità che presenterà in anteprima a Vino in Villa, Festival Internazionale organizzato dal Consorzio di Tutela. Il 16 e 17 maggio oltre cento aziende si daranno appuntamento nello splendido Castello di San Salvatore a Susegana (TV) per presentare la propria produzione e comunicare tutti assieme una novità : il vino divenuto simbolo di spumante italiano nel mondo, infatti, sta seguendo lâiter per ottenere la DOCG a partire dalla prossima vendemmia e adotterà una nuova comunicazione, che al centro metterà il territorio. â Una scelta divenuta unâesigenza nella prospettiva del cambiamento del mondo Prosecco grazie alla Riserva del Nome. â Afferma il Presidente Franco Adami âSe fino ad oggi il nostro vino era conosciuto nel mondo come Prosecco doc, dal momento che lâottenimento della denominazione di Origine Controllata è avvenuto nel 1969, tra le prime doc dâItalia, e fino ad oggi si è mantenuta lâunica doc del Prosecco assieme al Montello e Colle Asolani, oggi non basta più. Con la nuova normativa verrà creata una nuova grande doc base Prosecco, estesa su ben otto province. Per lâarea storica, quindi, il nome Prosecco diventa stretto⦠Cambiare è una scelta coraggiosa ma i tempi sono maturi per farloâ. Il territorio, dunque, diventa lâelemento centrale per lâidentità del vino più noto dâItalia. Non solo perché in etichetta si porterà il suo nome, ma anche perché è un ambiente straordinario, unico a livello nazionale. Per questo, presto lâarea intraprenderà una nuova sfida: ottenere il riconoscimento a Patrimonio Unesco.
Oggi, infatti, non esiste in Italia un territorio che abbia ottenuto questa qualifica grazie alla viticoltura. I molti luoghi del nostro paese che si fregiano di questo riconoscimento, infatti, lo devono ad altre motivazioni: monumenti di pregio, siti archeologici e beni ambientali. Lâarea di Conegliano Valdobbiadene, invece, con le sue colline ricamate di vigneti e un ambiente ancora intatto, secondo i tecnici possiede i requisiti per vincere questa sfida con il proprio valore ambientale.
Dopo il riconoscimento a primo Distretto Spumantistico dâItalia, quindi, il nuovo obiettivo è divenire primo Patrimonio âvitivinicoloâ Unesco. Se ne parlerà a Vino in Villa durante il convegno di sabato mattina ma, soprattutto, i visitatori potranno toccare con mano questa realtà . Tutto lâevento sarà giocato attorno al territorio. Nelle sale dello splendido Castello di San Salvatore (XIII secolo) i produttori non saranno disposti in ordine alfabetico ma per territori, cru e vigneti. Calice alla mano, si partirà da Conegliano, sede della storica scuola enologica e, passando attraverso lâespressione dei 15 comuni, si arriverà fino al cru Cartizze, nel territorio di Valdobbiadene. Un modo originale, questo, per incontrare i produttori, uno ad uno, e per conoscere attraverso la degustazione dei vini le differenze dei singoli suoli e microclimi.
Durante le giornate, poi, saranno organizzate visite al territorio per conoscere gli scorci più belli che diverranno base di valutazione Unesco. Si potrà anche prendere parte alle singole iniziative che i produttori offriranno in cantina. Sabato sarà il giorno dedicato alla cultura, la mattina con il convegno dove sarà presentato il progetto Unesco e il pomeriggio con i Simposi di Vino in Villa, pomeriggio culturale in collaborazione con lâUniversità Caâ Foscari di Venezia, che questâanno sarà dedicato a LâAbbondanza. Durante le giornate non mancheranno le golosità degli artigiani del gusto. E lunedì, per il primo anno, si terrà la giornata riservata agli operatori del settore. I ristoratori, in particolari, saranno invitati a âColazione in Castelloâ, incontro informale organizzato dalla denominazione per fare conoscere da vicino il prodotto.
Potrebbero interessarti
Eventi
Vinitaly.USA l’Italia che reagisce ai dazi. Il 5 e 6 ottobre la fiera business a Chicago

Alla manifestazione sono attesi quasi 250 espositori tra cantine e consorzi, con un fatturato aggregato di circa 7,2 miliardi di euro. Un risultato che conferma e rilancia Vinitaly.USA
30 agosto 2025 | 10:00
Eventi
L’olio extravergine di oliva IGP Marche si presenta, in vista della nuova campagna olearia

Due giorni di seminario tecnico formativo per le aziende produttrici per familiarizzare con la certificazione a denominazione di origine e le sue potenzialità: 10 e 11 settembre a Porto San Giorgio
27 agosto 2025 | 16:00
Eventi
Il CREA racconta il futuro del vino e dell’olio italiani a Vinitaly and the city Calabria

Tre giorni di talk, degustazioni e masterclass dedicati all’eccellenza vitivinicola e olivicola del Centro-Sud. Venerdì 18 - domenica 20 luglio, area MASAF, Parco Archeologico, Sibari (CS)
17 luglio 2025 | 18:00
Eventi
Bolzano ospita il convegno internazionale Macrowine 2025

Dal 24 al 27 giugno la Libera Università di Bolzano ospiterà la decima edizione dell’evento scientifico dedicato a vino e vite. Focus sui dealcolati
21 giugno 2025 | 14:00
Eventi
Montefiascone ospita la V edizione del Festival dell’ecologia integrale

Dal 19 al 22 giugno: incontri, formazione, spiritualità e scienza per un futuro sostenibile. Il Festival dell’Ecologia Integrale si conferma un’occasione preziosa per costruire nuove alleanze culturali e sociali nel segno della cura del creato
17 giugno 2025 | 17:00
Eventi
Dal frantoio alla bioenergia: gestione dei sottoprodotti della filiera olivicola-olearia

L'appuntamento annuale di FOA Italia il 26 giugno durante il quale si potrà approfondire come la gestione e la valorizzazione di sottoprodotti possano contribuire a ridurre il consumo di risorse idriche e a migliorare l'efficienza energetica
12 giugno 2025 | 13:00