Eventi 25/02/2022

Può sembrare facile produrre olio extra vergine di oliva nel Terzo Millennio

Può sembrare facile produrre olio extra vergine di oliva nel Terzo Millennio

C'era una volta Columella e i suoi precetti ma oggi tra DSS, ultrasuoni, campi elettrici pulsati e altre tecnologie occorre una bussola per orientarsi. Ecco allora Enoliexpo a Bari, dal 10 al 12 marzo


C'era una volta il “cavar l'olio dalle olive”. Tutto era semplice, si raccoglieva a dicembre da terra, le olive anche un po' bacate non erano un problema, tutto in un sacco e poi al frantoio, che aspettava qualche giorno a molirle, per estrarre più olio. Manco a pensarci che fosse extra vergine ma era un grasso, sosteneva il fisico e andava bene così.

Oggi si vuole che invece l'olio sia perfetto, di alta qualità, fruttato, verde, con alta carica fenolica. E allora non bastano più i vecchi precetti. Bisogna evolvere.

Servono i DSS in campo, strumenti che dai dati meteo ti sappiano dire come e quando intervenire contro alcune patologie e quanta irrigazione serve all'olivo. Occorre monitorare la qualità in campo, con spettri infrarossi o fare microleificazioni. Serve la meccanizzazione spinta, con forte automazione per risparmio di tempo, carburante e mezzi tecnici. In frantoio poi le innovazioni si sprecano, con frangitori raffreddati, scambio termico, alto vuoto, ultrasuoni e campi elettrici pulsati.

Serve assolutamente una bussola in questo marasma innovativo. Serve toccare con mano le macchine e le tecnologie. Ma serve anche capire i trend del futuro, cosa sta facendo e dove si sta spingendo la ricerca.

Per tutto questo c'è Enoliexpo, a Bari dal 10 al 12 marzo, con gli stand dei principali produttori di innovazioni olivicolo-olearie ma anche con un ricco calendario di appuntamenti.

Giovedì 10 marzo

Il piano straordinario per la rigenerazione olivicola e le altre misure per l’olivicoltura della Puglia
ore 10.00
SALA SAN NICOLA
Relatori
Donato Boscia, Responsabile sede Bari Cnr-Ipsp
Franco Nigro, Docente di Patologia Vegetale all’Università di Bari
Giampaolo Sodano, Presidente Associazione Mastri Oleari
Donato Pentassuglia, Assessore Agricoltura Regione Puglia
Giuseppe L’Abbate, parlamentare
(con interventi delle rappresentanze della filiera)

Opticept - Tecnologia PEF per i frantoi: "più olio, miglior qualità".
ore 16.30
SALA SAN MICHELE
Relatori
Johan Mollerstrom
Pierluigi Decio
Vassilis Smoilis
(a cura di Opticept Technologies AB)

Venerdì 11 marzo

Olio, la nuova frontiera del turismo
Le scelte migliori per preservare e valorizzare il territorio olivicolo italiano
ore 9.45
SALA SAN NICOLA
Relatori
David Granieri, Presidente Unaprol
Michele Sonnessa, Presidente Città dell'Olio
Dario Stefano, Presidente Commissione Politiche dell'unione Europea al Senato
Modera Alberto Grimelli, Direttore Teatronaturale.it
(a cura di Unaprol-Coldiretti)

L’innovazione e la ricerca tecnologica per la sostenibilità della filiera olivicola olearia
ore 11.30
SALA SAN NICOLA
Relatori
Riccardo Gucci, Presidente Accademia Nazionale Olivo e Olio
Alessandro Leone, Dip.Scienze Agrarie, Università di Bari
Maurizio Servili, Dip. Scienze Agrarie, Università di Perugia
Modera: Alberto Grimelli, Direttore TeatroNaturale

Schemi ambientali, sostenibilità, crediti di carbonio, quali opportunità per la filiera oleicola-olearia?
ore 11.45
SALA SAN MICHELE
Relatori
Giuseppe Celano - Università di Salerno
“Valutazione della sostenibilità dell’olivicoltura meridionale: aspetti ambientali ed economici per l’impresa oleo-olivicola”
Intervento partner greci
Pasquale De Francesco - Economista - Presidente L’Officina GBS “La carbon neutrality: prospettive di mercato nel nuovo scenario regolatorio”
Tommaso Bertoli - Esperto di Tecnologia e Strategia ambientale “Il biochar e la generazione dei crediti di carbonio, costi e benefici” (a cura di Italia Olivicola)

Progetto di sostenibilità della filiera olivicola promossa dai frantoi Aifo
Venerdì 11 marzo 2022 - ore 14.00
SALA SAN NICOLA

Relatori
Elia Pellegrino, presidente Aifo
Vincenzo Verdoliva, Consulente Aziendale l'Officina GBS
Manlio Cassandro, tecnico Aifo
Alberto Grimelli, Direttore Teatro Naturale

Nuove cultivar per il futuro dell’olivicoltura italiana
(Presenta Istituto Olea Optima)
ore 16.00
SALA SAN NICOLA
Relatori
Davide Neri, Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Politecnica delle Marche
Enrico Maria Lodolini, Ricercatore presso il Crea, Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura di Roma
Bartolomeo Buccelletti, Buccelletti Vivai
Michele Buccelletti, Buccelletti Vivai
Antonello Ciurnelli, Vivaio Elaia.
Costantino Mario Pacilli, Buccelletti Vivai

Sabato 12 marzo

Nuova Olivicoltura: digitale, di precisione, con varietà brevettate
ore 09.30
SALA SAN NICOLA
Relatori
Gaetano Alessandro Vivaldi, Professore Associato di Arboricoltura Generale e di Sistemi colturali arborei presso l’Università Aldo Moro di Bari
Simone Pascuzzi, Professore Associato di Meccanica Agraria presso l’Università Aldo Moro di Bari
Salvatore Camposeo, Professore Associato di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree presso l’Università Aldo Moro di Bari

di C. S.