Bio e Natura

Pollina e residui agroforestali sono biomasse

Dalla Commissione ambiente della Camera un suggerimento per imprese ed enti per due prodotti che rischierebbero, altrimenti, di essere considerati rifiuti speciali

27 giugno 2009 | Graziano Alderighi

La classificazione della pollina e del materiale legnoso derivante dalle potature o dalle necessarie azioni di manutenzione agronomica come sottoprodotti o rifiuti speciali potrà essere chiarita definitivamente solo quando sarà recepita nell’ordinamento italiano la direttiva 2008/98/CE sui rifiuti, ancora in corso di definizione.

Nonostante tale rassicurazione del sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Roberto Menia, enti e aziende sono in ansia.

Anche perché, per quanto riguarda la pollina, per poter essere utilizzata come fertilizzante, si devono rispettare i parametri normativi previsti dalla Direttiva 91/676/CEE sui nitrati, recepita con il dlgs n. 152/1999 e in questo caso l’ambito di competenza è delle Regioni.

Il sottosegretario ha però confermato che pollina e residui agro-forestali possano essere utilizzati anche come biomasse, godendo dei meccanismi incentivanti previsti dal decreto del ministero dello Sviluppo economico del 18 dicembre 2008.

Potrebbero interessarti

Bio e Natura

Bernina, la nuova varietà di mela nata all’Università di Bologna

Elevata qualità agronomica e produttività, profumo e sapore fresco, colore accattivante, sapore dolce-acidulo con eleganti note aromatiche. A queste caratteristiche si aggiungono poi l’ottima conservabilità e, soprattutto, la sostenibilità

20 dicembre 2025 | 12:00

Bio e Natura

L'agricoltura di montagna va rilanciata valorizzando il patrimonio forestale nazionale

Lo sviluppo delle filiere agroforestali e delle energie rinnovabili nei territori montani sono rilanciati da un accordo fra quattro soggetti specializzati su energie e agricoltura

19 dicembre 2025 | 10:00 | Marcello Ortenzi

Bio e Natura

L'origine della siccità e la futura stabilità della produzione alimentare globale

Le colture sono molto più vulnerabili quando troppe precipitazioni provengono dalla venti di terra piuttosto che dall'oceano. L'umidità terrestre porta a precipitazioni più deboli e meno affidabili, aumentando il rischio di siccità

16 dicembre 2025 | 13:00

Bio e Natura

Riprogettazione culturale e ambientale per il benessere dell'uomo

La biologia umana si è evoluta per un mondo di movimento, natura e brevi esplosioni di stress, non per la costante pressione della vita moderna. Gli ambienti industriali stimolano eccessivamente i nostri sistemi di stress

12 dicembre 2025 | 11:00

Bio e Natura

Serve un approccio scientifico ai problemi agricoli: meno sensazionalismo

Serve una comunicazione che informi senza spaventare: il pubblico deve orientarsi con spirito critico in un settore decisivo per il futuro del pianeta, quale l’agricoltura

11 dicembre 2025 | 11:30

Bio e Natura

Possibile abbassare i consumi idrici del pomodoro da industria del 30%

Irrigazione a goccia intermittente e DSS riducono drasticamente gli sprechi e il rischio di dispersione dei nitrati, migliorano l’efficienza dell’azoto e mantengono o addirittura aumentano le rese. I dati delle due prime annate di prova indicano la strada maestra per una coltivazione più competitiva e sostenibile

11 dicembre 2025 | 10:30