Bio e Natura

Ogm, prima cauta apertura del Governo italiano

“Nessuna scelta o opzione pregiudiziale”, con questa dichiarazione il Ministro Zaia apre uno spiraglio. Assobiotec: sostenere la ricerca

24 maggio 2008 | Graziano Alderighi

Il Ministro Zaia, dopo la riunione del Consiglio agricolo e dopo aver ascoltato le parole di Josè Barroso, ha aperto uno spiraglio sugli ogm.
“Occorre vedere qual è la situazione reale.- ha dichiarato Zaia - nessuna scelta o opzione pregiudiziale sugli ogm, anche se ci vuole una linea di prudenza perché innanzitutto garantire ai cittadini la sicurezza alimentare".

Una posizione accolta con favore da Assobiotec, l’associazione di Confindustria che riunisce le aziende italiane di biotecnologie, che ha dichiarato che il Governo deve sostenere la ricerca nelle biotecnologie, con un “disegno organico” in grado di innovare e rivoluzione concretamente il settore in Italia.
In Italia, ha dichiarato il Presidente Assobiotec Gradnic, “abbiamo una ricerca quanto mai vivace che ha visto aumentare il numero di prodotti in sviluppo clinico a quota 84, praticamente triplicati rispetto a due anni fa”. Sulla base di questi numeri, è dunque necessario aumentare dal 10 al 20% il credito d'imposta per la ricerca e rafforzare l'integrazione tra le imprese e il mondo della ricerca. Quello che in pratica Gradnic ha chiesto al nuovo esecutivo è di aumentare dal 40 al 50% le agevolazioni fiscali per i contratti di ricerca con università e enti pubblici. Gli aiuti fiscali non sono però l’unico fattore su cui punta Assobiotec. Per rendere sempre più competitivo il settore servirebbero, secondo l’associazione, forme di finanziamento pubblico dedicate; maggiore tutela dei prodotti biotecnologici; promozione della sperimentazione clinica; promozione dell'internazionalizzazione; chiarezza nel comparto degli Organismi geneticamente modificati e fine dell'atteggiamento di chiusura pregiudiziale verso questo tipo di ricerca.

Potrebbero interessarti

Bio e Natura

Bernina, la nuova varietà di mela nata all’Università di Bologna

Elevata qualità agronomica e produttività, profumo e sapore fresco, colore accattivante, sapore dolce-acidulo con eleganti note aromatiche. A queste caratteristiche si aggiungono poi l’ottima conservabilità e, soprattutto, la sostenibilità

20 dicembre 2025 | 12:00

Bio e Natura

L'agricoltura di montagna va rilanciata valorizzando il patrimonio forestale nazionale

Lo sviluppo delle filiere agroforestali e delle energie rinnovabili nei territori montani sono rilanciati da un accordo fra quattro soggetti specializzati su energie e agricoltura

19 dicembre 2025 | 10:00 | Marcello Ortenzi

Bio e Natura

L'origine della siccità e la futura stabilità della produzione alimentare globale

Le colture sono molto più vulnerabili quando troppe precipitazioni provengono dalla venti di terra piuttosto che dall'oceano. L'umidità terrestre porta a precipitazioni più deboli e meno affidabili, aumentando il rischio di siccità

16 dicembre 2025 | 13:00

Bio e Natura

Riprogettazione culturale e ambientale per il benessere dell'uomo

La biologia umana si è evoluta per un mondo di movimento, natura e brevi esplosioni di stress, non per la costante pressione della vita moderna. Gli ambienti industriali stimolano eccessivamente i nostri sistemi di stress

12 dicembre 2025 | 11:00

Bio e Natura

Serve un approccio scientifico ai problemi agricoli: meno sensazionalismo

Serve una comunicazione che informi senza spaventare: il pubblico deve orientarsi con spirito critico in un settore decisivo per il futuro del pianeta, quale l’agricoltura

11 dicembre 2025 | 11:30

Bio e Natura

Possibile abbassare i consumi idrici del pomodoro da industria del 30%

Irrigazione a goccia intermittente e DSS riducono drasticamente gli sprechi e il rischio di dispersione dei nitrati, migliorano l’efficienza dell’azoto e mantengono o addirittura aumentano le rese. I dati delle due prime annate di prova indicano la strada maestra per una coltivazione più competitiva e sostenibile

11 dicembre 2025 | 10:30