Bio e Natura
Ecco come i pesticidi possono influenzare le colonie di api

Le piante assorbono e distribuiscono i pesticidi in tutti i loro tessuti, rendendo il polline della pianta potenzialmente dannoso per le api. Le api esposte al neonicotinoidi fanno meno viaggi per raccogliere il polline durante il giorno
18 aprile 2025 | 13:00 | R. T.
Le api sono impollinatori essenziali per l'agricoltura e gli ecosistemi naturali. I fattori di stress come il cambiamento climatico, la perdita di habitat e l’esposizione ai pesticidi minacciano la loro capacità di foraggiare per il polline, una risorsa critica per la sopravvivenza delle colonie.
I ricercatori di Environmental Science & Technology di ACS dimostrano che un sistema di monitoraggio basato sull’intelligenza artificiale (AI) combinato con un modello di computer può collegare l’esposizione di pesticidi neonicotinoidi sulle singole api alla salute di tutta la colonia.
I neonicotinoidi sono ampiamente utilizzati in agricoltura. Le piante assorbono e distribuiscono i neonicotinoidi in tutti i loro tessuti, rendendo il polline della pianta potenzialmente dannoso per le api. Secondo gli studi sul campo passati, le api esposte al neonicotinoidi fanno meno viaggi per raccogliere il polline durante il giorno. Tuttavia, la connessione tra i cambiamenti nel comportamento individuale di allenamento del polline delle api e la salute generale delle colonie non è stata ampiamente studiata. Ora, un team multidisciplinare guidato da Ming Wang spera di cambiare questo problema combinando i dati di studio sul campo con la modellazione al computer e il monitoraggio basato sull’intelligenza artificiale.
I ricercatori hanno ripetuto i loro esperimenti sul campo di polline del 2019 in cui hanno esposto le api mieli a dosi subletali di neonicotinoidi e quindi hanno monitorato le attività degli insetti con la tecnologia della fotocamera basata sull’IA e i metodi di ecotossicologia tradizionale. In questo esperimento, hanno analizzato i dati raccolti di recente utilizzando una simulazione al computer chiamata BEEHAVE, che è stata progettata per esplorare gli effetti di stress sulle dinamiche delle colonie di api.
Usando il loro nuovo approccio, i membri del team hanno scoperto che anche l’esposizione a basso contenuto di pesticidi neonicotinoidi ha portato a un inquinamento che impatta sull'efficienza a livello individuale e di colonia, il che conferma i loro studi precedenti.
Potrebbero interessarti
Bio e Natura
Produrre grano duro in agricoltura biologica e convenzionale: le differenze sulla produttività

Le rese di grano duroin biologico sono state inferiori del 37% rispetto al convenzionale in media, confrontando le prestazioni delle colture in una rotazione a 5 anni non irrigua. Un numero inferiore di chicchi per metro quadrato è stato osservato nel grano biologico rispetto al convenzionale
26 agosto 2025 | 15:00
Bio e Natura
Afidi e antracnosi del melo, cecidomia dei frutti del pero, cocciniglia dell’actinidia: le soluzioni

Tecnologie digitali, droni e strategie sostenibili per difendere le colture emiliano-romagnole, tra cui mele, pere e kiwi, dalle nuove emergenze fitosanitarie. Per una frutticoltura più smart e con meno chimica
26 agosto 2025 | 12:00
Bio e Natura
Il pellet di sansa di oliva per la concimazione del grano

Il trattamento con fertilizzanti minerali ottiene i migliori risultati in termini di produttività e assorbimento dei nutrienti, seguito dal pellet di sansa, che ha ridotto la resa in granella solo del 15%
07 agosto 2025 | 15:00
Bio e Natura
I biostimolanti possono migliorare la resilienza delle colture al calore e allo stress idrico nel Mediterraneo?

Lo stress da calore e siccità riduce significativamente la crescita e la produttività delle piante. L'efficacia dipende dalle colture e dall'ambiente e richiede la standardizzazione. L’integrazione con biopesticidi e soluzioni scalabili è fondamentale
04 agosto 2025 | 15:00
Bio e Natura
Un miele di 2500 anni fa: le caratteristiche e l'uso

Il miele era una sostanza importante nel mondo antico, a volte lasciato nei santuari come offerte agli dei o sepolto accanto ai morti. Impronta chimica quasi identica a quella della cera d'api moderna e del miele moderno, con un livello di acidità più elevato
04 agosto 2025 | 13:00
Bio e Natura
Il basilico naturalmente respinge alcuni parassiti

Alcune piante profumate aiutano a salvare le colture vicine da insetti nocivi che mangiano foglie. Il forte odore di menta contiene composti che attivano indirettamente i geni di autodifesa, lo stesso fa una varietà di basilico
29 luglio 2025 | 15:00