Bio e Natura
Trentasette nuove specie vegetali ospiti di Xylella fastidiosa
Tra i nuovi ospiti vi sono comuni piante ornamentali, selvatiche e da commercio come la fleabana, l’Helichrysum stoechas, il pistacchio e il cachi. La maggior parte trovata in Francia, Italia, Portogallo e Spagna, Usa e Iran
28 aprile 2020 | C. S.
Sono state individuate trentasette nuove specie vegetali ospiti del patogeno Xylella fastidiosa. La maggior parte si è infettata naturalmente (non artificialmente) ed è stata trovata sia in Paesi UE (Francia, Italia, Portogallo e Spagna) che non (USA e Iran). Tra i nuovi ospiti vi sono comuni piante ornamentali, selvatiche e da commercio come la fleabana (Erigeron sp.), l’Helichrysum stoechas, il pistacchio (Pistacia vera) e il cachi (Diospyros kaki).
Le piante ospiti individuate di recente sono state incluse nella banca dati EFSA di piante che fungono da ospiti di Xylella fastidiosa. L'elenco comprende ora 595 specie di piante; per 343 di esse l'infezione è stata rilevata con almeno due metodi di rilevamento in condizioni naturali o sperimentali.
L'aggiornamento è stato completato al termine di una esauriente ricerca nella letteratura scientifica più attuale, grazie alle notifiche pervenute a Europhyt, il servizio di intercettazione fitosanitaria dell'Ue, e ad attività di individuazione precoce da parte dell’EFSA.
Alcuni dati preesistenti su ceppi di X. fastidiosa e su coordinate geografiche sono stati aggiornati o modificati per aumentare l'accuratezza e la coerenza interna della banca dati.
La banca dati mette a disposizione evidenze scientifiche essenziali a scienziati e gestori del rischio. In particolare è di ausilio a questi ultimi per porre in essere misure di sorveglianza e altre misure fitosanitarie come, ad esempio, l’ispezione su piante destinate alla messa a dimora.
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