Emozioni di gusto 14/09/2013

Un bio a forte dose di aromaticità. Tutto merito della Ravece

Un bio a forte dose di aromaticità. Tutto merito della Ravece

Nel Balcone d'Irpinia una piccola azienda si dedica con passione alla coltivazione di tre cultivar autoctone. Ne esce un olio impegnativo da spendere a tavola su piatti di struttura


Benvenuti a Frigento “Balcone d’Irpinia”, recita il cartello all’ingresso del borgo, dalla cui Terrazza dei Limiti si gode un magnifico colpo d’occhio su buona parte della provincia di Avellino. Da lì risulta subito evidente il potenziale agricolo di una terra ideale per la produzione di grano, pomodorini di collina, fichi, mele, gelsi e olio, assoluto protagonista nell’azienda agrituristica fondata da Antonello Nudo nel 1997. Le specialità di Fontana Madonna arrivano da circa 11 ettari, di cui poco più di 2 destinati ad oliveto, e in particolare alle cultivar ravece, ogliarola e marinese, raccolte manualmente e lavorate con sistema di estrazione a ciclo continuo.

L'extra vergine vincitore del premio Miglior Biologico della Guida Gambero Rosso

E’ molto di più di una conferma, quella meritata dal Regio Dop Irpinia Colline dell’Ufita di Fontana Madonna. Ravece 100%, la sua partenza aromatica è per molti versi frenata da sensazioni di verdura stufata e brace; ma è solo un attimo, perché segue un immediato cambio di marcia ritmato da fresche sfumature di rucola, anice, finocchietto. La parte più interessante resta comunque quella gustativa, disegnata da una continua scia piccante che trova nei tocchi amari un elegantissimo amplificatore aromatico. Non lasciatevi ingannare, però: resta un olio impegnativo da spendere a tavola su piatti di struttura.

Abbinamenti: tortino di provola e alici al forno, tagliate di podolica e marchigiana alla brace.

 

Fontana Madonna

www.fontanamadonna.it

di Indra Galbo