Emozioni di gusto

Mueloliva Picuda: un extra vergine forte come un toro

Smentito un altro luogo comune sugli oli d'oliva iberici grazie a un prodotto che ben rappresenta il “vigore” dell’olivicoltura spagnola. E' il vincitore, nella categoria fruttati intensi, del VII concorso Armonia

06 luglio 2013 | Marco Antonucci

Con un po’ di dispiacere termino oggi il commento dei tre oli vincitori nelle rispettive categorie del 7° Concorso Armonia: dico dispiacere perché a chi non seccherebbe smettere di parlare di ottimi prodotti dopo averli provati?

Ho lasciato per ultimo il vincitore della categoria Intensi. Si tratta di un olio spagnolo, dell’Azienda Muela Olives S.L., che si trova a Priego de Cordoba, un nucleo di 22.000 abitanti a metà strada tra Cordoba e Granada, poco distante da Jaen, paesi che evocano subito alla memoria le infinite distese andaluse di olivi attraversate da strade poco battute, il barocco e l’influenza culturale ed artistica della dominazione musulmana. Mueloliva Picuda è il nome dell’olio: due parole che in modo semplice spiegano chi è il produttore e con che cultivar è stato ottenuto.

Siamo sempre nella regione spagnola che fornisce un terzo dell’olio d’oliva commercializzato nel mondo, nella regione dei grandi numeri spesso considerati dall’immaginario collettivo sinonimo di bassa qualità: ebbene, anche quest’olio smentisce suddetto luogo comune, presentandosi al naso con un fruttato verde, veramente verde, intenso, che ci trasporta immediatamente in un vortice di erba appena tagliata, ricca di trifoglio ed erbe aromatiche. Non appena il vortice diminuisce affiorano decisi i profumi estivi dell’orto battuto dal sole. E poi ancora foglia, erba, orto….Non sembra finire mai. In bocca l’amaro è importante e ricorda la rucola molto fresca; il piccante, poco più intenso, offre un perfetto contrappunto che ricorda le sensazioni nasali, lasciando alla fine la bocca stupita ma pulita. Annuso nuovamente il bicchiere e ritrovo ancora erba, orto…Con la stessa intensità del primo assaggio. Un olio che offre sensazioni forti, decise e costanti, facendo venire alla mente i cartelloni che hanno la sagoma dei tori che si trovano spesso sulle colline andaluse: un chiaro segno di tradizione e di forza. Un altro prodotto, un’altra storia che dimostra come molti luoghi comuni sulla qualità dell’olio spagnolo, soprattutto se realizzato con cultivar molto diffuse quali Arbequina, Picual, Hojiblanca o Picudo vengono smentiti da molti (e sottolineo molti) produttori andalusi.

Potrebbero interessarti

Emozioni di gusto

Olio di Giò: il buon cuore di Olearia San Giorgio per la Fondazione Clara Travia Cassone

Per ogni acquisto è stato devoluto 1 euro alla Fondazione Clara Travia Cassone, che opera in Malawi offrendo strutture, formazione e rette scolastiche ai bambini in difficoltà

14 aprile 2025 | 10:00

Emozioni di gusto

Olea, cultivar stories: l'unione di tre donne per raccontare l'olio di oliva

Tre produttrici, tre territori, tre cultivar: con la collezione OLÈA - Cultivar Stories, Bonverre celebra l’eccellenza dell’olio extravergine d’oliva attraverso il lavoro e la passione di Stefania Cannavera, Federica Pascali e Daniela Diliberto

05 marzo 2025 | 16:00

Emozioni di gusto

L’olio “Inclusivo” al G7 dell’Umbria di ottobre

L’olio “Inclusivo” sarà offerto nel corso della degustazione presso il Castello di Solfagnano dedicata ai ministri rappresentanti dei sette paesi membri il prossimo 15 ottobre

10 ottobre 2024

Emozioni di gusto

Harmonia Mundi, il primo spumante prodotto a San Francesco della Vigna, il vigneto urbano più antico di Venezia

Santa Margherita, iconico marchio vinicolo veneto, rafforza il legame con Venezia e con lo storico convento francescano producendo 1.107 bottiglie numerate

06 giugno 2024

Emozioni di gusto

Olio extra vergine di oliva nel caffè: Starbucks ha fatto da apripista

Anche Almazaras de la Subbética si lancia nella proposta di un olio extra vergine di oliva che può integrarsi nel caffè o in qualunque altra bevanda calda, tanto che il motto è “portare il vostro latte a un altro livello"

12 febbraio 2024

Emozioni di gusto

Oltre alla Nocellara del Belice c'è di più, alla scoperta delle varietà minori di olivo siciliane

Tonda Iblea e Nocellara del Belice rappresentano probabilmente le varietà più conosciute ma Moresca, Rizza, Crastu sono la nuova frontiera degli oli extra vergini di oliva siciliani

01 febbraio 2024 | Giosetta Ciuffa