Emozioni di gusto
Avete mai provato l'extra vergine da olive Salella?

Una vera chicca, tutta da scoprire. A valorizzare tale cultivar l'azienda agricola Pietrabianca di Casal Velino, nel Salernitano. Si tratta della Dop Cilento. In etichetta lo slogan "spremiamo idee"
24 novembre 2012 | Maria Carla Squeo
E’ un extra vergine assolutamente da provare. Ne vale la pena, anche solo per la curiosità. La cultivar Salella non è tra le più note e diffuse. Viene coltivata in un’areale ristretto, e a maggior ragione è proprio il caso di sentirne profumi e sapori così peculairi.
L’azienda, Pietrabianca, è anche tra le più apprezzate per il lavoro finora svolto. Ottima dunque la prestazione di questa varietà campana, del salernitano.
Ala vista è giallo dai riflessi verdolini. Al naso è un fruttato medio, che si apre con sensazioni erbacee dai sentori di oliva verde e pomodoro. Al gusto ha morbidezza e rotondità, gusto vegetale con richiami di carciofo e cardo, lieve astringenza e una percezione armonica delle note amare e piccanti. In chiusura una lieve ed legante punta piccante e una percezione della mandorla verde.
Si abbina volentieri, come recita il codice degli aabbinamenti elaborato dall’oleologo Luigi Caricato in Olio: crudo e cotto, libro edito da Tecniche Nuove, con cavatielli e fagioli, verdure cotte al vapore e carni bianche alla griglia.