Emozioni di gusto 15/09/2012

Che “Meraviglia” d’olio a Parenzo

Che “Meraviglia” d’olio a Parenzo

A Olio Capitale abbiamo avuto modo di conoscere Lory Masks Musizza, una produttrice che in terra croata si è specializzata nel valorizzare e caratterizzare i profili sensoriali di diverse cultivar


Lory Masks Musizza i lettori di Teatro Naturale già la conoscono. E’ stata “figlia della terra” lo scorso marzo, all’indomani della manifestazione Olio Capitale, dove abbiamo avuto il piacere di conoscerla. La sua azienda è a Parenzo, dove coltiva con grande cura tre ettari di uliveti ubicati in una zona prossima alla costa, sul versante nord occidentale dell’Istria Croata.

Ho avuto il piacere di degustare insieme al direttore di Teatro Naturale Luigi Caricato tutti i suoi oli, ottenuti da olive Leccino, Carbonazza, Buza, Pendolino, Frantoio e Ascolana. Tra tutti io personalmente sono rimasta affascinata e sorpresa dal monovarietale Leccino.

Avendo avuto modo di degustarne tanti oli Leccino, ho intravisto nell’extra vergine “Meraviglia” una intensità fruttata e una percezione in bocca sorprendente, mai notata in altri campioni di Leccino prodotti in Italia.

C’è un’impronta peculiare, forse dovuta chissà alla natura del suolo e al microclima, ciò che si coglie immediatamente è l’intensità olfattiva e soprattutto una potente sensazione tattile e chinestetica, un’astringenza piacevole e inconsueta, comunque armonica.

L'assaggio. Alla vista è verde dai riflessi dorati, limpido. Al naso si apre con note fruttate intense e dai sentori erbacei netti, con seducenti note di cardo. Al palato ha corpo e struttura, si prova sin da subito un piacevole pizzichìo e un’ottima fluidità, unitamente a un gusto vegetale che ricorda il mallo dei noci.

L’abbinamento? Con i piatti tipici della Croazia, e soprattutto con zuppe di farro, insalate di funghi, pesce spada ai ferri, carni rosse al forno.

 

di Maria Carla Squeo