La voce dell'agronomo

È FORTE LA CONFLITTUALITÀ GENERAZIONALE NEL SETTORE AGRICOLO

Tradizione contro innovazione, padri contro figli. La gestione congiunta di un'impresa rurale a conduzione familiare non è nè facile nè indolore. Discussioni, alterchi e perfino boicottaggi possono divenire quotidiani quando si scontra una diversa visione della campagna

25 settembre 2004 | Alberto Grimelli

In ogni campo, in ogni settore quando si confrontano due diverse generazioni il rischio di scontro, di litigi, di dispute è sempre elevato. Differenti mentalità, esperienze, gradi di istruzione portano spesso a visioni non collimanti, alle volte proprio diametralmente opposte.

Anche in agricoltura questo fenomeno è rilevabile e può assumere dei connotati grotteschi. Non sono infatti così infrequenti ripicche e boicottaggi all’interno di aziende condotte congiuntamente da genitori e figli. La mano destra disfa ciò che ha fatto la sinistra, scelte sbagliate o anche semplicemente sfortunate diventano l’occasione per continui e ripetuti moniti o addirittura sberleffi.
Può accadere, ad esempio, che le istruzioni impartite agli operai dal figlio vengano alterate e snaturate dal padre nel volgere di alcuni minuti, con grave disappunto di tutti, compresa naturalmente la manodopera.
Può succedere che l’acquisto di mezzi tecnici innovativi venga considerato, dall’anziano, un azzardo tale da giustificare l’annullamento perentorio dell’ordine appena emesso dall’incauto giovanotto, che magari ha quarant’anni e una laurea in agraria.
Infatti adottare nuove tecniche agronomiche, già ampiamente sperimentate e collaudate, anche dal proprio vicino di casa, rappresenta un gesto rivoluzionario, un’indebita ed inusitata rivolta contro la tradizione, contro modelli imperanti da secoli, quasi fossero precetti religiosi. Rifiutarsi di seguire le indicazioni fornite da proverbi e detti popolari rappresenta il modo più sicuro, da parte di un giovane agricoltore, di attirarsi le critiche di vecchi fattori e contadini.
D’altra parte le nuove leve rifiutano di accogliere anche piccoli suggerimenti pratici, furbizie e trucchi magari imparati negli anni, dettati dall’esperienza. La scienza infatti deve avere sempre ragione sull’empirismo, un dogma saldo ed indiscutibile che però si scontra con le modeste vicissitudini quotidiane che fanno parte dell’attività agricola.

Ne scaturisce un dialogo tra sordi.
Ammettere, anche solo una volta, di avere torto potrebbe rappresentare un segnale di debolezza e avere conseguenze spaventose: la perdita di preziosissime quote di potere.
Meglio non rischiare, meglio il conflitto.

Potrebbero interessarti

La voce dell'agronomo

Il regalo di Natale per Dottori Agronomi e Forestali: coefficiente di rivalutazione più alto, pensioni più basse

In chiaroscuro il regalo che l'Epap ha voluto fare ai propri iscritti per Natale. Agronomi, geologi, chimici e attuati si vedranno rivalutare meglio il montante pensionistico ma i conti dell'Ente traballo e le pensioni saranno comunque più basse

06 dicembre 2024 | 10:00 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Il futuro pensionistico degli agronomi e forestali è già a rischio

I conti della cassa previdenziale Epap, dove confluiscono anche geologi, chimici e attuari, evidenziano un calo preoccupante, in una logica di medio-lungo periodo, del patrimonio netto

30 agosto 2024 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Montanti pensionistici più alti per i professionisti italiani

La rivalutazione dei montanti pensionistici dei professionisti sale con l'aumento del PIL. La Cassa di agronomi, geologici, chimici e attuari ha un risultato di gestione modesto nel 2022, senza considerare le perdite per l'investimento in FICO

17 novembre 2023 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Rivalutazione del montante pensionistico basso per agronomi, geologi, chimici e attuari

Il bilancio di Epap nel 2022 si chiude in attivo. Aumenta l'accantonamento dell'Ente di previdenza ma bisogna lavorare oltre i 65 anni per avere una pensione adeguata

11 agosto 2023 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Fine d'anno amaro per i professionisti: pensioni più basse

Il rallentamento dell’economia italiana causato dal Covid19, ha degli effetti sul sistema previdenziale che si manifestano ora: pensioni basse per i professionisti

16 dicembre 2022 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Si arricchiscono le pensioni di agronomi, geologi, chimici e attuari

La mancata rivalutazione dei montanti nel 2021 ha permesso di avere un buon risultato di gestione. Si apetta che la distribuzione degli extra rendimenti possa arricchire le future pensioni degli iscritti Epap

12 agosto 2022 | Roberto Accossu