La voce dell'agronomo 20/02/2010

Epap: è tempo di voto e di scelte

Uno sguardo al passato, uno sguardo al futuro. Pubblicate le candidature occorre iniziare a pensare a quale candidato votare per il Cda, il consiglio di indirizzo generale e quello dei delegati


Votate, votate, votate.
Valutate i candidati, le varie proposte programmatiche ed esprimente la vostra preferenza.
E’ un appello al voto, a meno di un mese dall’apertura dei seggi, che sento di dover esprimere a tutti i colleghi Dottori Agronomi e Dottori Forestali iscritti all’Epap.
Su chiunque cada la vostra scelta il vostro sarà un voto utile, utile in primis a voi stessi, che, in prima persona, contribuirete a decidere chi gestirà i vostri soldi, quel piccolo tesoretto che è il vostro montante previdenziale.

Teatro Naturale, dopo aver denunciato nel passato la cattiva gestione Epap, col buco di 38 milioni di euro nel solo 2008 (link esterno), il tasso di rendimento più basso fra le casse previdenziali professionali (link esterno), ora vuole venire incontro a chi vuole informazioni, intende scegliere consapevolmente tra i candidati ai vari organi amministrativi dell’Epap.

Nello spirito del nostro settimanale daremo voce a tutti quelli che la chiederanno.
Non è difficile contattarci, è sufficiente una mail.
Al contrario del Presidente Epap Pirrello che ha deciso di ignorare la nostra mail, noi rispondiamo.

Ma chi sono i candidati?
L’elenco lo trovate sul sito Epap, al seguente indirizzo: link esterno
Molti colleghi chiedono di essere riconfermati, molti si propongono.

A prendere la parola per primo, non poteva essere altrimenti, è Giovanni Perri, referente della Commissione informazione e relazioni con gli iscritti al CIG, il quale, confermandoci il dato dei 38 milioni di euro “persi” nel 2008, ha voluto confutare la nostra critica sulla scarsa informazione dell’Epap. “Durante gli incontri periodici nelle macroaree – ha affermato Perri – agli iscritti venivano fornite tutte le informazioni.” Bisogna riconoscere che Giovanni Perri è stato uno dei più attivi redattori sul giornale dell’Epap, pressoché l’unico agronomo a essersi impegnato con costanza nella stesura di articoli.

Decisamente agguerrito ci è parso invece il tempestivo intervento di Teodosio Girardi che, senza perdere tempo, ha iniziato a far circolare un suo documento di presentazione, con precisi obiettivi programmatici e dove scopriamo alcuni interessanti dati: “i Costi di Gestione (dell’Epap – ndr) sono stati pari a 4,1 milioni di euro a fronte di una media del 2,9 milioni di euro - dato che viene fuori dal raffronto con le 6 casse istituite dall’ ex D.lgs. 103/1996 - e relativamente al solo periodo 2006”. Piglio deciso, fa della trasparenza la sua battaglia principale se verrà eletto nel Consiglio di indirizzo generale. “All’Ordine di Potenza, in pochi anni – ci dice Girardi – abbiamo raddoppiato il numero di iscritti. Tutto questo grazie alla trasparenza. Pubblichiamo i bilanci con note esplicative, i consiglieri dispongono di note trimestrali di cassa. Trasparenza significa anche risparmio. Nel 2009 abbiamo chiuso con un attivo di più di 40.000 euro.”

La competizione elettorale è appena iniziata.
Emergono ed emergeranno posizioni diverse.
Vengono a galla anche nuovi numeri e finalmente si parla di Cassa, di soldi e di gestione.

di Alberto Grimelli