La voce dell'agronomo

I redditi degli agricoltori salgono. L’agricoltura può camminare con le proprie gambe?

Pubblicato uno studio in cui si dimostra come i redditi agricoli siano aumentati del 20% dal 2000 al 2005. Dati interessanti che animeranno la discussione durante l’Health Check della Pac

16 febbraio 2008 | Alberto Grimelli

Stando a un’indagine della Rete di Informazione Contabile Agricola (Rica), strumento comunitario creato per assicurare la conoscenza della condizione economica delle aziende agricole europee professionali, i redditi agricoli hanno registrato, nel periodo che va dal 2000 al 2005, una crescita superiore al 20%.

Dai dati Rica non solo si evidenzia per i redditi agricoli per addetto in Italia un’elevata crescita, ma nel confronto con i principali Paesi dell'Unione Europea il trend italiano mostra la massima vivacità.
Abbiamo Paesi con il reddito per addetto in flessione, come Francia, Spagna, Olanda. E Paesi in attivo: tra questi la performance italiana è notevole, passando da 15.530 a 18.914 euro. La Gran Bretagna, la Germania e la Grecia crescono con minor impulso.
La proiezione ci consegna inoltre per l'Italia una crescita che raggiunge il 23%, ossia la variazione percentuale maggiore rispetto ai principali Paesi Ue (Germania, Grecia, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Gran Bretagna).

Per uno strano caso, L’Unione europea dirama uno studio che tende a dimostrare la buona performance del settore agricolo proprio quando comincia a scaldarsi la discussione sullo stato di salute della Pac.

Stando alle proposte della Commissione europea, gli aiuti diretti agli agricoltori, in molti comparti, non solo dovrebbero andare a ridursi, ma addirittura si dimezzerebbero.
Ecco qualche esempio:



Lo studio della Rete di Informazione Contabile Agricola ritornerà insomma a dare fiato a quanti ritengono doveroso ridurre il budget agricolo dell’Ue per destinare questi fondi in altri settori che, sulla base di dati e non di pettegolezzi - diranno i detrattori della Pac, ne avrebbero maggiore necessità.

Secondo Confagricoltura, il nuovo modello messo a punto dalla Fischer Boel mette a rischio almeno ventimila posti di lavoro in Italia.

Nonostante i numeri, le statistiche, più o meno attendibili e autorevoli, la domanda rimane sempre la stessa: l’agricoltura può davvero camminare con le proprie gambe?

Potrebbero interessarti

La voce dell'agronomo

Il regalo di Natale per Dottori Agronomi e Forestali: coefficiente di rivalutazione più alto, pensioni più basse

In chiaroscuro il regalo che l'Epap ha voluto fare ai propri iscritti per Natale. Agronomi, geologi, chimici e attuati si vedranno rivalutare meglio il montante pensionistico ma i conti dell'Ente traballo e le pensioni saranno comunque più basse

06 dicembre 2024 | 10:00 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Il futuro pensionistico degli agronomi e forestali è già a rischio

I conti della cassa previdenziale Epap, dove confluiscono anche geologi, chimici e attuari, evidenziano un calo preoccupante, in una logica di medio-lungo periodo, del patrimonio netto

30 agosto 2024 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Montanti pensionistici più alti per i professionisti italiani

La rivalutazione dei montanti pensionistici dei professionisti sale con l'aumento del PIL. La Cassa di agronomi, geologici, chimici e attuari ha un risultato di gestione modesto nel 2022, senza considerare le perdite per l'investimento in FICO

17 novembre 2023 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Rivalutazione del montante pensionistico basso per agronomi, geologi, chimici e attuari

Il bilancio di Epap nel 2022 si chiude in attivo. Aumenta l'accantonamento dell'Ente di previdenza ma bisogna lavorare oltre i 65 anni per avere una pensione adeguata

11 agosto 2023 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Fine d'anno amaro per i professionisti: pensioni più basse

Il rallentamento dell’economia italiana causato dal Covid19, ha degli effetti sul sistema previdenziale che si manifestano ora: pensioni basse per i professionisti

16 dicembre 2022 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Si arricchiscono le pensioni di agronomi, geologi, chimici e attuari

La mancata rivalutazione dei montanti nel 2021 ha permesso di avere un buon risultato di gestione. Si apetta che la distribuzione degli extra rendimenti possa arricchire le future pensioni degli iscritti Epap

12 agosto 2022 | Roberto Accossu