La voce dei lettori
Il portafoglio dei perdenti
26 aprile 2008 | T N
Chiarissimi della redazione,
non vorrei essere continuamente polemico, ma leggendo le varie news pubblicate da testate nazionali non posso affogare il mio senso di malessere nel vedere come vengono sperperate le risorse pubbliche in un paese dove già arrivare a fine mese diventa, per alcuni, un'impresa ardua se non impossibile. A chiarire quanto dico riporto quello che ho appena letto sul sito web www.spreconi.it:
"Il portafoglio dei perdenti è molto ricco. Dal numero de L'espresso in edicola questa settimana ecco uno stralcio del testo di Francesca Schianchi sulle indennità che consoleranno, a spese dei contribuenti, i parlamentari sconfitti di destra, sinistra e centro.
Pensione e liquidazione
Oltre 6 mila euro al mese più altri 131.068 una tantum: sono il vitalizio e il tfr del rifondarolo Fausto Bertinotti che, lasciato lo scranno più alto di Montecitorio, si consola con un bellâufficio e il diritto a quattro collaboratori e in più la presidenza della Fondazione Camera dei deputati (senza stipendio).
Generosi vitalizi e assegni di fine mandato (âreinserimento nella vita socialeâ) sono però la consolazione anche di altri illustri esclusi. Come Ciriaco De Mita: per 43 anni di Parlamento (prima con la Dc, poi con la Margherita, infine candidato ma non eletto con lâUdc) 9.947 euro al mese di pensione e 112.344 di tfr, solo per gli ultimi 12 anni consecutivamente in carica. Stessa pensione per Angelo Sanza (anche lui ex Dc, Fi, non rieletto con lâUdc), 36 anni tra i banchi e buonuscita di 337.032 euro. Ottomila 828 euro al mese per Francesco DâOnofrio (22 anni, prima con la Dc poi con lâUdc) e fine mandato di 168.516 euro, solo per gli ultimi 18 anni.
Per Gavino Angius (ex Ds, non rieletto con i socialisti), 21 anni, vitalizio di 8.641 e liquidazione di 196.602. Sedici anni di carriera per Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi) e Teodoro Buontempo (La Destra): 6.963 euro di pension! e e 149.792 di liquidazione. Stesso assegno mensile per Cesare Salvi (Sinistra democratica) e 153.664 euro di tfr. Con 14 anni Oliviero Diliberto (Pdci) ed Enrico Boselli (partito Socialista) hanno diritto a 6.217 euro al mese e 131.068 di fine mandato, come Bertinotti.
Per Franco Giordano (Prc) e Paolo Cento (Verdi) 12 anni di Montecitorio significano 5.471 euro di vitalizio e 112.344 di buonuscita. Otto anni per Francesco Storace (La Destra): 3.978 euro e 19.208 di fine mandato, per gli ultimi due anni. Infine, Daniela Santanché (candidata premier per La Destra) che, con sette anni, accumula 3.605 euro di pensione e 65.534 di tfr."
Concludo nel pensare che questi signori hanno contribuito in maniera decisiva alla nostra situazione sociale ed economica e non credo che siano meritevoli di indennizzi e vitalizi.
Cordialmente saluto
Enzo Congedi
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