La voce dei lettori

ELEZIONI CONAF: CERCARE LA MASSIMA RAPPRESENTATIVITA’ REGIONALE

L’intervento del Presidente Maisto di Salerno pone l’accento sul profilo professionale e culturale dei candidati nonché sulle opportunità di crescita che derivano dal confronto in seno al Consiglio Nazionale anche di diverse politiche agricole e ambientali regionali

12 novembre 2007 | T N

Spett. Teatro Naturale,
come Presidente di un Ordine Provinciale (Salerno) ho ricevuto ieri al mio indirizzo privato una lettera indirizzata “Ai Presidenti e Consiglieri degli Ordini Provinciali di Italia” dalla squadra del “Progetto Conaf”.
Nella mia specifica qualità di elettore sono, sicuramente come altri che si trovano nelle mie stesse condizioni, particolarmente attento al profilo professionale e culturale di coloro che si sono candidati e che aspirano ad essere eletti nel nuovo Consiglio Nazionale, al fine di poterli includere nella rosa dei nominativi da votare.
Non avendo ancora ricevuto il pur annunciato elenco dei candidati che costituiscono la squadra del “Progetto Conaf”, quindi in mancanza dei singoli nominativi che la compongono, ho cercato di approfondire meglio le tematiche politico-ordinistiche che detta squadra pone alla base degli obiettivi strategici che intende perseguire nell’interesse della nostra categoria professionale.
Ebbene, tra le “proposte” che la squadra avanza non mi è parso di scorgere particolari iniziative innovative, se non alcune azioni, sicuramente lodevoli ma già ampiamente condivise, tra le quali cito ad esempio il più “stretto rapporto con il mondo universitario” (personalmente aggiungere anche “un diverso rapporto”) al fine di indirizzare i percorsi formativi in una direzione più professionalizzante. Ma anche questo argomento sarà sicuramente da approfondire.
Credo fermamente, poi, che tutti noi iscritti teniamo all’Istituzione e sono altrettanto fermamente convinto che ciascuno di noi, e non solo quelli che operano nell’ambito degli Ordini e delle Federazioni, concorre, nell’esercizio della propria attività professionale, alla crescita della categoria “senza secondi fini”.
Rilevo, infine, sempre dalla lettera ricevuta, che l’appello finale a dare sostegno e fiducia alla squadra è testualmente così esposto: “il 13 novembre è per questo motivo che ti chiediamo di darci sostegno e fiducia”. Spero si tratti di un refuso, altrimenti la stessa immagine della categoria ne sarebbe penalizzata e dovremmo chiedere, questa volta non al mondo accademico ma alla scuola precedente, di darci qualche maggiore sostegno “per favorire” un miglior uso della lingua italiana.
Ciò detto, per queste elezioni rivendico alla Federazione della Campania, quindi anche al sottoscritto che ne fa parte, l’aver posto a base della nuova composizione a quindici membri delle consiliature il principio della massima rappresentatività regionale dei suoi componenti, convinti come siamo che le differenti politiche agricole ed ambientali regionali, conseguenti e connesse alle oggettive diverse realtà regionali, per noi agronomi e forestali sono fattori di confronto, di crescita e di arricchimento professionale.
È prevalsa una logica diversa; non me ne rammarico, perché spero che nella successiva consiliatura questo principio possa meritare maggiore attenzione ed intanto mi auguro che vincano i migliori.

Domenico Maisto
Presidente Consiglio Ordine Agronomi e Forestali Salerno

Potrebbero interessarti

La voce dei lettori

L'olio di oliva lo fa il produttore, il mercato lo fa il consumatore

Mi chiedo perché i panel di “assaggio” li fanno gli assaggiatori e non i consumatori: invece di insegnare ai consumatori come si fanno gli assaggi, bisogna insegnare ai produttori come fanno i consumatori a valutare gli oli. La lettera di Gigi Mozzi

07 agosto 2025 | 12:00

La voce dei lettori

Miscela di oli di oliva originari dell'Unione Europea e non originari dell'Unione, che significa?

Un olio extravergine di oliva riposta questa indicazione in etichetta. Che significa? Posso fidarmi? La spiegazione sulla dizione e poi un consiglio

17 febbraio 2025 | 15:00

La voce dei lettori

Teatro Naturale sarà quotidianamente al vostro fianco

Un restyling con le novità principali che saranno “sotto il cofano”. Teatro Naturale diventa, di fatto, un quotidiano con notizie che saranno on line in ogni momento della giornata per offrire informazioni e aggiornamenti in tempo reale

12 ottobre 2024 | 09:30

La voce dei lettori

Produzione di olive più importante della resa in olio, fatevi due conti

Raccogliamo la sfida di fare due conti sull’importanza dei fattori produttività e resa nell’economia di un’azienda agricola, poiché le vecchie consuetudini sono dure a morire

25 settembre 2024

La voce dei lettori

La favola dell'olio lampante e la verità dell'olio extravergine di oliva

La moneta cattiva scaccia sempre quella buona, anche nel mondo dell'olio di oliva. Pensare che la certificazione sia la motivazione di acquisto, significa scambiare la causa per l’effetto

12 settembre 2024

La voce dei lettori

Abolire l’olio lampante per salvare l’olio extravergine di oliva

Il pulsante per provocare lo shock nel mondo dell’olio di oliva esiste, solo che nessuno lo vuole pigiare, si chiama olio lampante e suoi derivati

30 agosto 2024