La voce dei lettori 03/06/2021

E' tempo di presentare i progetti per il futuro del settore olivicolo-oleario

E' tempo di presentare i progetti per il futuro del settore olivicolo-oleario

Secondo Giampaolo Sodano è tempo che il mondo dell’olio si mostri capace di mettere nel cassetto primati e polemiche e si presenti al tavolo del PNRR avendo elaborato idee e progetti realizzabili e sostenibili


Caro Grimelli,

leggo su Teatro Naturale che il sottosegretario alle politiche agricole sen. Francesco Battistoni ha dichiarato: “Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza avremo l’opportunità di innovare tutta la filiera della produzione di olio, partendo dai processi di trasformazione, e con il Fondo Complementare andremo a sostenere i contratti di filiera, quantomai necessari per lo sviluppo di tutto il comparto. Anche la nuova PAC avrà un impatto importante sullo sviluppo sostenibile. Fare sistema è oggi l’unica strada percorribile per fare crescere il settore olivicolo-oleario italiano e rilanciare il suo ruolo a livello internazionale. Per questo occorre che il mondo dell’olio si faccia trovare pronto con idee, progetti realizzabili e strategie per una filiera organizzata e redditizia per tutti gli attori che ne fanno parte”.

Sono affermazioni che non hanno bisogno di commenti. C’è solo da augurarsi che il mondo dell’olio colga queste chiare indicazioni e si mostri capace di mettere nel cassetto primati e polemiche e in modo unitario e con pari dignità, dagli agricoltori agli artigiani, dagli industriali ai commercianti, si presenti al tavolo del PNRR avendo elaborato idee e progetti realizzabili e sostenibili. Nello stesso momento sappia porre al legislatore la domanda di norme nuove e stringenti sul confezionamento e la commercializzazione degli oli extravergini al fine di dare il giusto valore ad un prodotto alimentare, in particolare se si tratta di quell’”eccellenza assoluta del made in Italy”, che a differenza di tutti gli altri grassi in commercio non ha alcuna controindicazione per la salute umana.

Sono certo che Teatro Naturale vorrà seguire con particolare attenzione l’evolversi della situazione informando i lettori sulle idee in proposito dei diversi protagonisti, grande distribuzione compresa. Grazie per l’ospitalità

Giampaolo Sodano

Presidente associazione mastri oleari

di T N