La voce dei lettori

Olio extra vergine di oliva di colore diverso a scaffale, c'è il trucco?

Può un olio extra vergine di oliva di gamma medio alta, venduto a 9 euro al litro, presentarsi color giallo rame? A cosa può essere dovuta questa colorazione? Dubbi legittimi del nostro lettore Angelo Gelmini

09 ottobre 2015 | T N

Buonasera 

vorrei chiedervi un parere in merito a una notevole differenza di aspetto e colore tra diverse bottiglie di olio extravergine di oliva, della stessa marca linea di prodotto e scadenza, che ho notato sabato scorso  durante la mia spesa.

Alcuni oli apparivano limpidi color giallo rame, altri la maggior parte, verde intenso opachi . Ho spesso acquistato il prodotto in questione e il colore si presentava sempre verde intenso.

Chiesta spiegazione al responsabile del negozio non ho avuto risposte esaurienti salvo la promessa verbale di accertamenti.

Che ne pensate? Quale potrebbe essere la causa/e delle differenze? Il prodotto in questione è peraltro di gamma medio alta ed è commercializzato ad un prezzo di circa 9 € /lt, e riporta la dicitura "selezione di cultivar italiane"

Vi ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente

Angelo Gelmini

 

Buongiorno Sig. Gelmini,

in assenza di foto e indicazioni più precise possiamo fare solo delle supposizioni, basate sulla nostra esperienza e sulle nostre conoscenze.

Lei indica che le bottiglie in questione avevano tutte la stessa “data di scadenza”. Purtroppo non ci dice se appartengono allo stesso lotto. Se l'indicazione della data è espressa come giorno/mese/anno, il numero di lotto può essere omesso. In caso venga indicata come mese/anno, l'indicazione del numero di lotto è obbligatoria. Il numero di lotto è di solito indicato vicino alla “data di scadenza”, preceduto dalla lettera L ed è un codice numerico o alfanumerico.

Immaginiamo che le bottiglie a scaffale, anche in base all'indicazione che l'olio in questione si è sempre presentato verde intenso, appartengano tutte allo stesso lotto.

Dobbiamo anche ragionevolmente supporre che la bottiglia sia di colore chiaro, permettendo di vedere agevolmente il colore dell'olio: “giallo rame”.

L'ipotesi più attendibile che possiamo fornirle è che l'olio in questione si sia purtroppo fortemente degradato a causa della luce. I nemici dell'olio sono infatti luce, ossigeno e calore. Una bottiglia di colore chiaro non protegge l'olio dai raggi luminosi e quindi può far ossidare rapidamente il prodotto. L'ossidazione può essere visibile ad occhio nudo, proprio attraverso il cambio di colore dell'olio. La clorofilla, molecola responsabile del colore verde, si degrada molto rapidamente se subisce una forte e prolungata illuminazione diretta, tipica delle luci al neon di supermercati. Degradata la clorofilla, emergono i caroteni, altri pigmenti dalla classica colorazione giallo-arancio.

In sintesi, ci sentiamo di sconsigliarle l'acquisto di un olio che si presenti di color “giallo-rame”. Inoltre le consigliamo l'acquisto di bottiglie di colore scuro, che garantiscono la migliore conservazione dell'olio extra vergine di qualità.

Buoni assaggi, buon olio e buona lettura

Redazione Teatro Naturale

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