La voce dei lettori

Scarsa allegagione, rapido disseccamento e cascole delle olive: squilibri fisiologici

Una sintomatologia che si è presentata nel 2012 e 2013 nella Valle del Neto in provincia di Crotone su piante di varietà Carolea, Nocellara del Belice e Nocellara Messinese. Colpa di particolari condizioni meteo in fase fioritura-allegagione secondo Roberto Caterisano

01 novembre 2013 | T N

Spett.le Redazione

In riferimento all'articolo: "Una nuova patologia aggredisce l'olivo, colpendo mignole e frutticini" riportato su Teatro Naturale del  30 giugno 2007 vi segnalo che analoga sintomatologia è stata riscontrata nel 2012 e 2013 nella Valle del Neto in provincia di Crotone su piante di varietà Carolea, Nocellara del Belice e Nocellara Messinese, queste ultime utilizzate come impollinatrici.

Nel 2012, anno di carica, dopo un'abbondante fioritura e alta allegagione, circa il 25% dei frutti, nello stadio fenologico: "10-20% delle dimensioni finali", hanno subito un rapido disseccamento rimanendo attaccati alla pianta e solo dopo alcuni giorni sono cascolati.

Nel 2013 nelle stesse località, dopo un'abbondante fioritura ma scarsa allegagione, i frutti nello stadio di accrescimento del 10-20% delle dimensioni finali hanno mostrato lo stesso fenomeno dell'anno precedente.

In entrambi i casi il fenomeno si è verificato nelle prime due decade di giugno. 

Purtroppo in questi due anni non sono state eseguiti controlli approfonditi sulle mignole.

Al momento anche a noi è sconosciuta la causa di questa patologia. In questi giorni è stata avviata l'analisi dei dati fenologici e delle variabili meteo registrati nelle località dove è stato riscontrato il fenomeno per riscontrare eventuali correlazioni.

A nostro avviso non dovrebbe trattarsi di una patologia di origine parassitaria ma probabilmente da imputare a squilibri fisiologici legati a particolari condizioni meteo in fase fioritura-allegagione.

Ad avvalorare tale ipotesi vi sarebbe l’articolo divulgato dall’Associazione Interprovinciale Produttori Olivicoli di Verona che, nel “Periodico  Olivo” del 13/08/2012, evidenzia sintomi di disseccamento delle drupe. Sui campioni di olive analizzati nei laboratorio della stessa Organizzazione non sono emerse presenze di patologie e parassiti.

In ogni caso riteniamo che siano necessari ed urgenti eseguire ulteriori approfondimenti sulle cause di questa patologia visto gli ingenti danni alla produzione.

Cordiali saluti

 


Roberto Caterisano

ARSSA Calabria

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alberto zurru

03 novembre 2013 ore 08:59

Si è verificata una situazione molto simile anche nel SW della Sardegna.