LE INVENZIONI DEL LUCA MARONI AUTOASSURTO AD ASSAGGIATORE DI OLIO

Caro Luigi,
non so se può servire per il "teatronaturale" on line. Comunque ti mando le classifiche del 14° concorso nazionale "L'Orciolo d'Oro" dell'Enohobby club dei Colli Malatestiani.
Complimenti per l'articolo che fa sorridere le invenzioni del Luca Maroni autoassurto ad assaggiatore di olio del quale, dimostrando di non conoscere nulla, si improvvisa pontificante con risultato di vendere qualche copia, di spargere confusione ulteriore fra i consumatori e, soprattutto fare danno ai produttori verso i quali, sembra, non ha nessuna attenzione. E sai bene che, nel campo, non è l'unico fra coloro i quali dopo aver frequentato un primo livello dell'AIS si sentono arrivati nel mondo della enologia e, siccome non basta, dilagano nell'olio.
Appena spirerà il vento si butteranno sui formaggi, sul miele, sul pane, e così via ritenendo che l'abilità di un assaggiatore consiste nell'inventare aggettivi strampalati possibilmente che chi legge o ascolta non abbia modo di capire come certi vini che "... sanno dell'odore delle more di bosco bagnate dalla rugiada di maggio!".
E così nell'olio dove, per fortuna come insegnò Solinas, gli attributi sono codificati e i descrittori sono rigidi, unico modo di comprendere, comprendersi, trasmettere informazioni tutt'altro che cervellotiche!
Ad meliora, comunque, con le cordialità di Ettore Franca.

PREMIO ORCIOLO D'ORO 2005
L’Enohobby Club dei Colli Malatestiani ha concluso a Gradara le selezioni relative agli oli che hanno partecipato al 14° Concorso Nazionale “L’Orciolo d’oro” per oli extravergini tradizionali ed alla 6a edizione riservata agli extravergini “biologici”.
40 assaggiatori professionisti scelti negli albi regionali, componenti di panels e provenienti da ogni parte d’Italia, associati a varie organizzazioni (OLEA, UMAO, ASA, ecc.), con Ettore Franca direttore dei Concorsi, hanno valutato 240 campioni di olio di cui 65 biologici.
Molto varia è risultata la provenienza dei prodotti inviati da aziende attive in quasi tutte le Regioni così coprendo lo scenario olivicolo delle varie tipologie italiane.
La selezione, predisposta da OLEA per i concorsi, è impostata sulla valutazione dei descrittori fondamentali (fruttato, amaro, piccante, dolce e vari caratteri “gradevoli”) considerati all’olfatto e al gusto, e sulla generale “armonia” del prodotto producendo la graduatoria al termine di tre tornate selettive i cui risultati sono elaborati da un sofisticato software prodotto da OLEA per i concorsi.
Questi i risultati:

OLI EXTRA VERGINI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA
Categoria “fruttato leggero”
1° Fattoria S.Michele, az. agr. San Michele Cantalupo (RI); 90,29/100
2° Terre di Vasia, az. agr. Terre di Vasia Serrata (RC); 88,68
3° Olio Felice, az. agr. L’Olivaia, Nepi (VT) ; 86,26
Nell’ordine seguono: “Falasco Frantoio” dell’az. agr. Giordano Galiardi (Cartoceto, PU), “Piantanella” dell’az. Agr. Piantanella (Statte, TA) e “Marco Columbro” dell’az. Chiave di Merlino (Vald’Orcia, SI) entro 85,81 punti su 100.

Categoria “fruttato medio”
1° Villa Zottopera, Agrobiologia Rosso Ragusa (RG); 81,20/100
2° La Uliva, az. La Uliva, Riesi (CL); 77,87
3° Ortice, Masseria Franciosa, Torrepalazzo (BN); 77,73
Nell’ordine seguono: “Agate” dell’az. Agrobiologia Agate (Campobello di Mazara, TP), “Niscia” dell’az. Agr. F.lli Schinina (Ragusa), “il Mandorlo” az. Agr. Il mandorlo (Pian di S.Bartolo, FI) entro i 73,50 punti su 100.

Categoria “fruttato intenso”
1° Cherubino, az. Terraliva, Siracusa; 65,26/100
2° Primo, az. Frantoi Cutrera, Chiaramente Gulfi (RG); 64,80

OLI EXTRA VERGINI DA “OLIVICOLTURA TRADIZIONALE”
Categoria “fruttato leggero”
1° Casanova, az. agr. Casanova, di A.Massaglia Amelia (TR); 94,93/100
2° Frantoio Cestini, az. agr. L’Olivaio di V.Cestini, Castelleone di S. (AN); 94,12
3° Gullotti Olio, Az. agr. Gullotti srl S.Agata di Militello (ME); 93,29
Nell’ordine seguono: “Oliomio” dell’az. Garganoli (Vieste, FG), “Giovanni Renzi” dell’az. agr. G. Renzi, agroalimentare (Montegridolfo, RN), “olio Cetrone” az. agr. Cetrone (Sonnino, LT) entro i 91,50 punti su 100.

Categoria “fruttato medio”
1° Cinque Colli, az.agr. S.Giaquinta Chiaramente Gulfi (RG); 85,81
2° Saeculum, Az.agr. Villa Ponte Chiaramente Gulfi (RG); 84,92
3° La Casa di Lucia, az. agr. dott. Sergio Gafà, Varzo (VB); 84,58
Nell’ordine seguono: “Castel di Lego, Oro” dell’az. S.Galioto (Ferla, SR), “Sole Sabino” dell’az. agr. Sole Sabino di F.Pingi (Castelnuovo di Farfa, RI), “Terra Menphis” az. agr. Terra Menphis di A.Sutera (Menfi, AG) entro i 82,50 punti su 100.

Categoria “fruttato intenso”
1° Mandranova etichetta verde, az. agr. Mandranova, Palermo; 67,47/100
2° Segreto mediterraneo, az. Frantoi Cutera, Chiaramente Gulfi (RG); 67,07
3° Erbesso, az. Oleificio Gulino sas, Chiaramente Gulfi (RG); 66,97
Nell’ordine seguono: “Primo” dell’az. Frantoi Cutera (Chiaramente Gulfi, RG). “Ravidà” dell’az. agr. Ravidà srl (Menfi, AG), “A.C.” az. agr. Angela Consiglio (Castelvetrano, TP entro i 65,77 punti su 100.