Etichettatura dell'olio d'oliva e non solo. Si può indicare “pugliese” sulle bottiglie?
Proprietà, affitto e possesso. Come regolarsi in questi casi se si deve etichettare un prodotto alimentare? Occorre prestare attenzione perchè l’art. 517 del Codice penale punisce la messa in vendita di prodotti con segni distintivi ingannevoli su origine, provenienza, o anche solo qualità
Che olio extra vergine d'oliva usa il Masterchef Bruno Barbieri in cucina? Beh, analizziamolo!
Secondo Alessia Gironi di Cufrol “è stato lui a volerlo inserire a Masterchef, al posto dei tanti oli d’oliva commerciali per dare importanza ad un prodotto d’eccellenza”. La replica di Donato Creti: “Io speravo di trovare gusti e profumi degni di uno chef stellato, ma così non è stato”. Dirimere la questione? Una soluzione c'è
Potete fare chiarezza per quanto riguarda la geografia dell'extra vergine d'oliva?
Mi hanno detto non posso scrivere toscano o provenienza toscana se non ho l'Igp, ci scrive Vincenzo Nanni. A rispondere direttamente il direttore del Consorzio dell'olio Toscano Giorgio Castiglione
Quando porto le bottiglie d'olio extra vergine d'oliva a casa a quali leggi sono sottoposto?
La stanza di stoccaggio va denunciata? Nel caso si commercializzi il prodotto sarà necessario presentare segnalazione certificata di inizio attività ai sensi del regolamento 852/2004. Esenzione dalla notifica sanitaria solo per “la cessione occasionale di piccoli quantitativi di prodotti primari”
Come posso far conoscere l'extra vergine siciliano?
Dopo averlo regalato per promuovere cultura e turismo, ora sono stato sollecitato a commercializzarlo, ci scrive Aniello Prisco. Tanti prodotti non trovano adeguata divulgazione ma che fare? Che licenza chiedere?
Tre domande sul registro Sian. Come agevolare i piccoli olivicoltori?
Ci scrive Ferdinando Pappalardo. Chi ha venduto tutto l'olio prodotto prima del 31-12-2013 non avrebbe alcun obbligo di iscriversi al registro? L'olivicoltore è esonerato se dopo aver frante le olive si fa confezionare l'olio prodotto dal frantoio? Il piccolo olivicoltore può frazionare la sua produzione di olive con i suoi familiari per non superare i 200 kg?
Il successo dell'extra vergine artigianale cambierà il settore
L'adesione al progetto non è solo una decisione aziendale per Stefano Caroli ma una vera e propria scelta di vita anche volta alla valorizzazione di un’inimitabile prodotto che costa tanta fatica ai produttori
Regalare olio extra vergine agli amici è ancora lecito?
Dalla Sicilia ci scrive Pietro Scandiariato con un quesito sulla trasformazione dell'attività olivicola, da amatoriale a professionale, nel volgere di qualche anno. E nel frattempo?
Non è il caso di cominciare a parlare di agronomo aziendale?
Un'iniziativa parlamentare ha posto le basi perchè venga creata la figura. Ci scrive Filippo Rossi per chiedersi se non è il caso di avviare un dibattito nella categoria prima di essere scavalcati da iniziative di altri
Innovare l'approccio con l'olio extra vergine: finalmente qualcosa si muove
I giovani chef entusiasti, fin dai corsi del 2013, della possibilità offerta dalla maltodestrina di dare nuova forma all'olio d'oliva. In “nuove terre” la tecnica di cucina sta facendo passi da gigante secondo Mauro Martelossi
L'agricoltura biologica può inquinare le falde acquifere? In Europa no
Un intervento di Roberto Pinton spiega perchè lo studio dell'Università del Negev non può essere riportato al comparto organico europeo. Purtroppo però non in ogni parte del globo vigono le stringenti normative comunitarie
Vendere l'olio al consumatore finale? Quali analisi sono necessarie?
Due lettori ci scrivono per chiedere informazioni su procedure per imbottigliamento, etichettatura e analisi sull'olio. L'obbligo di vendere il proprio extra vergine confezionato al consumatore finale non è del gennaio 2014 ma di una decina di anni fa
L'Inail sui piccoli frantoi ha toppato. Una ricostruzione giuridica ci spiega perchè
L'Istituto si contraddice da solo. Solo apparentemente l’interpretazione della norma si basa sull'“unita tecnico operativa”, di fatto, è tutta fondata sulle “linee di lavorazione”, concetto assolutamente distinto e soprattutto non contemplato nemmeno dalle direttive dell’Inail stessa
L'Università di Bari sopprime il corso di olivicoltura. La Puglia disconosce sè stessa
Sconcerto viene espresso da Francesco Guglielmi, presidente Assoproli Bari, che in una lettera denuncia come in questo modo si lasci sempre più spazio al "modello spagnolo" vedendo cadere "gli ultimi baluardi intellettuali" a difesa della biodiversità nazionale
Norme semplificate per l'etichettatura di piccole partite d'olio?
Nella lettera di Giorgio Maran una pressante richiesta che ci sentiamo spesso rivolgere. Per i piccoli produttori le agevolazioni burocratiche sono troppo poche ma è giusto evitare eccessi semplificativi sull'etichettatura
Ancora troppa confusione sugli alchil esteri dell'olio d'oliva
Mario Brogna scrive al Mipaaf: l'olio franto ora è ancora di buona qualità, perchè non posso etichettarlo come “italiano”? Una questione interpretativa dell'articolo 43 comma 1 bis del decreto 83/2012 risolta da tempo ma che suscita ancora perplessità
Una riflessione dopo le abbuffate delle feste
Mangiare è ancora un atto agricolo? Ricordiamolo con le parole di Wendell Berry: "Mangiare conclude il dramma annuale dell’economia alimentare che inizia con la semina e la nascita"